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Incursione dei ladri nelle scuole Rubati computer e proiettori

BOLOTANA. Hanno approfittato della chiusura dei locali a causa del coronavirus per fare irruzione, probabilmente durante la notte tra sabato e domenica scorsa, nell’edificio che ospita le scuole...

13 maggio 2020
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BOLOTANA. Hanno approfittato della chiusura dei locali a causa del coronavirus per fare irruzione, probabilmente durante la notte tra sabato e domenica scorsa, nell’edificio che ospita le scuole elementari e medie dell’istituto comprensivo “Bachisio Raimondo Motzo” di Bolotana, in via Mazzini, e portare via computer, proiettori e altro materiale didattico. L’inventario per stabilire quanto è stato asportato e il valore della refurtiva è ancora in corso. Il furto è stato scoperto dal personale di vigilanza scolastica. Immediata la denuncia alle forze dell’ordine. Sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato di Ottana, che conducono le indagini, e gli uomini della scientifica della polizia di Stato per rilevare eventuali impronte o tracce lasciate dai ladri. Gli sconosciuti sono entrati dopo avere forzato una porta laterale dell’edificio. Del fatto è stato informato il reggente dell’istituto scolastico, che fa capo all’ambito territoriale scolastico di Silanus, Massimo De Pau, e i referenti del plesso di Bolotana. Sembra che i ladri si siano limitati a portare via la refurtiva senza effettuare danni agli arredi e al materiale didattico. Hanno, quindi, agito a colpo sicuro e tenendo ben presente il materiale da portare via. Non è la prima volta che l’edificio scolastico di Bolotana viene preso di mira dai ladri. Qualche anno fa i furti erano all’ordine del giorno. A essere presi di mira soprattutto i computer, le stampanti e altro materiale tecnologico. A questo punto si problema della videosorveglianza dei locali scolastici di via Mazzini attualmente privi di qualsiasi controllo. Una situazione che, insieme alla chiusura dell’edificio dovuta all’interruzione dell’attività didattica a causa del coronavirus, ha favorito l’incursione dei ladri che hanno agito indisturbati e senza alcuna possibilità di essere visti all’opera. (f.s.)



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