La Nuova Sardegna

Nuoro

Sarule, sottoscrizione per i barracelli

di Michela Columbu
Sarule, sottoscrizione per i barracelli

Il sindaco invita i cittadini a un gesto di generosità. Al via la campagna antincendi

20 maggio 2020
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SARULE. Riparte con uno sguardo alla imminente stagione estiva la fase due del comune di Sarule che, nonostante le limitazioni imposte dal coronavirus, non può esimersi dal programmare le azioni per la prevenzione degli incendi boschivi. A cominciare dall’avvio dei “cantieri verdi”, «con i quali - spiega il primo cittadino Paolo Ledda - oltre che dare un sollievo economico quasi immediato a diversi nuclei familiari, si procederà alla pulizia di diverse aree rurali e non». Importantissima sarà poi la vigilanza ambientale operata dai barracelli, che opereranno capillarmente in tutto il territorio comunale sarulese. Azioni a cui sono chiamati a fare la loro parte anche tutti i cittadini, ai quali si appella il primo cittadino. «Colgo l’occasione vista l’imminenza della campagna antincendio, e viste le ristrettezze del bilancio comunale, per invitarvi ad una sottoscrizione volontaria al fine di integrare i fondi comunali e consentire alla Compagnia barracellare di operare al meglio. Mi preme ricordare quanto sia fondamentale il loro servizio di prevenzione e primo spegnimento, e che proprio grazie a questo indispensabile servizio, si siano drasticamente ridotti eventi di una certa rilevanza. Conto sulla sensibilità di tutti per dare un segnale di compattezza comunitaria e di sensibilità ambientale nonché economica, visti gli strascichi che ogni incendio si porta appresso». Per dare una mano in questa importante strumento di prevenzione, i cittadini potranno utilizzare le modalità di versamento rintracciabili nel sito internet del Comune. Con l'appello ad un'azione corale, il primo cittadino approfitta anche per offrire uno spaccato della situazione post Fase 1. «A dire il vero - spiega ancora Ledda - avevamo già anticipato di una settimana, la riapertura delle attività. Un segnale per tutte quelle e attività economiche bloccate. Su quest’ottica si inquadra, oltre che il sostegno una tantum erogato giorni fa, con fondi del bilancio comunale, anche la decisione di dare a un prezzo simbolico, l’utilizzo del suolo pubblico a tutti gli esercizi che ne abbiano necessità, opportunità accolta favorevolmente dai gestori dei bar nella riunione di mercoledì scorso».

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