La Nuova Sardegna

NUORO. Ieri mattina, al termine dell’iter seguito alla manifestazione d’interesse e al successivo bando, il commissario Paolo Piquereddu ha assegnato l’incarico di direttore del Consorzio per la pubblica lettura Sebastiano Satta. E per la biblioteca di piazza Asproni è un gradito ritorno. Il nuovo direttore, infatti, è Pasquale Mascia, a lungo dipendente della biblioteca di Nuoro nella quale per tanti anni aveva lavorato già in passato accumulando diverse esperienze e competenze professionali. il suo curriculum ricchissimo, non a caso, gli è valso l’affidamento del nuovo incarico da parte del commissario del Consorzio, Piquereddu, e lo ha fatto superare la concorrenza e i titoli di altri quattro candidati all’incarico. La commissione che ha giudicato i curriculum, ha ritenuto infatti che «il dottor Pasquale Mascia sia il candidato con i migliori requisiti per ricoprire il ruolo oggetto dell’incarico e per ben svolgere le relative funzioni in quanto in possesso sia della prescritta esperienza in materia biblioteconomica, sia di quella amministrativo-contabile necessaria per l’assolvimento del ruolo di unico dirigente dell’ente in rapporto alla durata temporale dell’incarico». L’incarico assegnato a Mascia durerà dodici mesi e sarà eventualmente prorogabile, ma non potrà in ogni caso «superare quella del mandato del commissario regionale nominato con decreto del presidente della Regione numero 99 del 2 novembre 2017».

La figura del direttore della biblioteca Satta mancava a tutti gli effetti da due anni: da quando era andato in pensione lo storico direttore, Tonino Cugusi. E fino a ieri, invece, il ruolo era stato ricoperto a scavalco da alcuni dirigenti del Comune di Nuoro. «Con l’incarico e la presenza del nuovo direttore ora la macchina amministrativa alla biblioteca Satta potrà viaggiare a pieno regime – spiega l’assessore comunale alla Cultura e vicesindaco, Sebastian Cocco – Pasquale Mascia è una persona di indubbia e comprovata esperienza. Ed è una tappa che segna anche un ulteriore passaggio verso la nascita della Fondazione. Sia il Comune sia la Provincia di Nuoro, su questo fronte, hanno deliberato l’autorizzazione a trasformare il Consorzio Satta in Fondazione. Ma ora è la Regione che deve dire la sua, prima di procedere con la stipula dell’atto davanti al notaio». (v.g.)