La Nuova Sardegna

Nuoro

La sindaca Piras alla guida dell’Unione della Barbagia

di Michela Columbu
La sindaca Piras alla guida dell’Unione della Barbagia

Dagli uffici di Oniferi alla sede di Lodine, è stata eletta presidente all’unanimità Tra i punti forti lo sviluppo dell’agricoltura e nuove opportunità per i più giovani

03 giugno 2020
2 MINUTI DI LETTURA





ONIFERI. Sarà all’insegna di una maggiore presenza sui social e sul proseguo delle numerose attività portate avanti dall’Unione Comuni Barbagia, l’avvio della presidenza che porterà la firma di Stefania Piras, neo guida dell’associazione di municipi barbaricini. La sindaca di Oniferi è stata eletta il 27 maggio scorso dall’assemblea riunita che l’ha votata all’unanimità. Piras succede a Efisio Arbau, primo cittadino di Ollolai, dove si sarebbe dovuto votare proprio in questo periodo per il rinnovo dell’amministrazione comunale (la tornata elettorale amministrativa è stata spostata all’autunno per via dell’emergenza sanitaria); ciò ha portato a scadenza naturale anche il mandato in seno alla Unione dei Comuni.

«L’intenzione unanime è quella di lavorare in continuità – spiega la neo eletta Stefania Piras – per vedere concretizzati i tanti progetti che sono stati avviati. Una presenza maggiore sui social magari con una pagina dedicata come quella che ogni Comune gestisce per comunicare le novità: comunicare è anche programmare e magari su questo proporrò ai sindaci di essere una Unione più social». Nel territorio si proseguirà con i progetti che mettono al centro l’agricoltura di montagna, per la quale c’è in corso un bando per l’assegnazione di risorse per la frutticoltura con uno sguardo alla cura di terreni, molti dei quali diversamente sarebbero abbandonati, il ripristino di colture locali e l’avvio di qualche attività economica che coinvolga sopratutto giovani agricoltori.

L’altro importante progetto è quello legato al Distretto rurale della Barbagia, che ha visto un avvio prettamente territoriale e dal basso e che da novembre scorso gode dell’accreditamento regionale: sarà un importante strumento per il territorio che permetterà di intercettare risorse necessarie a un progetto di sviluppo locale che tocca diversi settori, da quello produttivo, agricolo e artigianale, a quello turistico. Ambiti che vanno ormai di pari passo. Un’altra gestione che è affidata all’Unione dei Comuni è quella relativa alla raccolta dei rifiuti. Un settore anche questo fondamentale che presto, grazie a una nuova gara, avrà una nuova veste, che sicuramente dovrà tenere conto di numerosi fattori: il primo inevitabilmente il benessere ambientale di un territorio che sta puntando tantissimo proprio sulle sue peculiarità paesaggistiche utili non solo ad uno scopo estetico, ma a preservare una cultura che ancora tiene solide le sue radici e dimostra un forte attaccamento ai suoi luoghi.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

In Primo Piano
L’incidente

Scontro frontale sulla Sassari-Olbia, cinque feriti in codice rosso

Le nostre iniziative