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Arrivano i biker, la stagione comincia
di Lamberto Cugudda
Un tedesco inaugura gli itinerari su due ruote amati dai centauri di tutta Europa
10 giugno 2020
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TORTOLI’. Per anni la cittadina costiera ha visto crescere il segmento del turismo su due ruote. Motociclisti tedeschi, austriaci e svizzeri l’hanno fatta da padroni, anche se nell’ultimo triennio stanno aumentando i polacchi, cechi e inglesi. Due anni fa si registrò la presenza di un gruppetto di biker brasiliani che alloggiavano ad Arbatax. Quest’anno, causa emergenza epidemiologica, i primi motociclisti stranieri si sono visti questo inizio settimana. L’indicatore reale della presenza di questi gruppi è sempre stato il gommista Sasso, che si trova lungo viale monsignor Virgilio, diventato un punto di riferimento anche per i motociclisti stranieri. Ogni giorno riusciva a effettuare anche una trentina di cambi gomme.
«Lunedì – afferma Luciano Sasso, che insieme al fratello Marco porta avanti l’attività che venne creata oltre mezzo secolo fa dal padre Renato – abbiamo avuto la prima moto straniera dell’anno che si è fermata per un cambio gomme. Si tratta di un turista tedesco che viene da noi da diversi anni. Con la sua Bmw 1000 R ha scelto la vicina Barisardo per le sue ferie appena iniziate. Vedere una sola moto straniera, per di più l’8 giugno ci è sembrato molto strano. Gli altri anni eravamo abituati a tanti gruppi ogni giorno». Ma Sasso non si perde d’animo. «Speriamo, non solo per noi ma per tutto il territorio che i grandi gruppi di motociclisti stranieri possano tornare qui a Tortolì e in Ogliastra già a partire dal prossimo settembre, per poi proseguire tutto ottobre».
I biker stranieri hanno sempre amato l’Ogliastra soprattutto per le strade tortuose. Le preferite sono la strada statale 125-Orientale sarda per Baunei e Urzulei (in direzione Cala Gonone e Dorgali); il tratto della vecchia Orientale sarda che dal ponte San Palo porta al bivio di Genn’e Cresia e da qui all’area della vallata del Pardu per poi proseguire verso Ussassai e Seui. E ancora, le strade che dalla piana tortoliese portano a Villagrande Strsaili, Arzana e oltre.
«Lunedì – afferma Luciano Sasso, che insieme al fratello Marco porta avanti l’attività che venne creata oltre mezzo secolo fa dal padre Renato – abbiamo avuto la prima moto straniera dell’anno che si è fermata per un cambio gomme. Si tratta di un turista tedesco che viene da noi da diversi anni. Con la sua Bmw 1000 R ha scelto la vicina Barisardo per le sue ferie appena iniziate. Vedere una sola moto straniera, per di più l’8 giugno ci è sembrato molto strano. Gli altri anni eravamo abituati a tanti gruppi ogni giorno». Ma Sasso non si perde d’animo. «Speriamo, non solo per noi ma per tutto il territorio che i grandi gruppi di motociclisti stranieri possano tornare qui a Tortolì e in Ogliastra già a partire dal prossimo settembre, per poi proseguire tutto ottobre».
I biker stranieri hanno sempre amato l’Ogliastra soprattutto per le strade tortuose. Le preferite sono la strada statale 125-Orientale sarda per Baunei e Urzulei (in direzione Cala Gonone e Dorgali); il tratto della vecchia Orientale sarda che dal ponte San Palo porta al bivio di Genn’e Cresia e da qui all’area della vallata del Pardu per poi proseguire verso Ussassai e Seui. E ancora, le strade che dalla piana tortoliese portano a Villagrande Strsaili, Arzana e oltre.
