La Nuova Sardegna

Nuoro

SINISCOLA e posada 

Gli operatori dei due comuni insieme per offrire servizi di qualità ai visitatori

di Sergio Secci
Gli operatori dei due comuni insieme per offrire servizi di qualità ai visitatori

SINISCOLA. Proseguirà anche nei prossimi fine settimana la nuova zona a traffico limitato nel centro abitato di La Caletta. L’iniziativa ha riscosso un buon successo la settimana scorsa e in attesa...

12 giugno 2020
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SINISCOLA. Proseguirà anche nei prossimi fine settimana la nuova zona a traffico limitato nel centro abitato di La Caletta. L’iniziativa ha riscosso un buon successo la settimana scorsa e in attesa dell'attivazione dei mercatini estivi, i residenti ed i primi vacanzieri che soprattutto nel week-end trascorrono le giornate nella località marina, potranno usufruire di un’area per poter passeggiare in tranquillità senza il pericolo delle auto.

I commercianti stanno promuovendo, in aggiunta alla consolidata passeggiata serale estiva, una nuova area pedonale all'interno della borgata marina del Comune di Siniscola. L'obiettivo nel medio periodo, è quello di creare uno spazio in grado di ospitare eventi, esposizioni o performances di artisti, un luogo dove sia piacevole passeggiare, sicuro per i bambini e di supporto alle attività commerciali della borgata.

«La volontà di sperimentare questa scelta, non solo durante la stagione turistica ma tutto l’anno - dice Massimo Floris dell’Hotel l’Aragosta - nasce dalla convinzione che sia un’opportunità per rendere più vivibile La Caletta e che potrebbe creare nuovo indotto favorevoli alla crescita di tutto il territorio del Comune di Siniscola».

Partendo dal successo dell’esordio, da questo fine settimana l’iniziativa sarà ripetuta anche se cambieranno gli orari. Domani il traffico veicolare sarà chiuso dalle 8 sino a mezzanotte in via Nazario Sauro dall’intersezione con via Ancona sino a piazza Garibaldi compresa. La domenica il divieto di accesso alle auto è invece anticipato alle 16.

Sempre in campo turistico si registrano importanti novità anche sul rilancio delle attività in grave crisi a causa del Covid. Una parte degli albergatori di La Caletta, ha deciso di fare fronte comune con il confinante comune di Posada per cercare di riprendere al meglio l’operatività dopo i tre mesi di forzato stop a causa dell’epidemia, che ha impedito il libero transito tra una regione e l’altra e il blocco dei voli nazionali e internazionali. Una sorta di “unione fa la forza”, per il momento un primo passo che vede coinvolte sei attività turistiche che cercano di standardizzare i servizi offrendo delle linee guida per garantire livelli di qualità uniformi. Nei giorni scorsi c’è stato un primo incontro dei promotori, e la volontà dichiarata è quella di allargare il numero delle attività coinvolte.

«Nell’ultimo periodo si sta muovendo qualcosa. Per il momento si tratta di piccoli segnali ma ricominciano ad arrivare le mail e le chiamate di possibili clienti con la richiesta di prenotazioni - afferma l’albergatrice di Posada Donatella Deriu -. Spetta ora a noi convincerli a soggiornare nel nostro territorio con l’offerta di servizi di alto livello e in tutta sicurezza. È la strada perché i potenziali clienti si trasformino in visitatori veri».

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