La Nuova Sardegna

BARISARDO. Rapina del 28 febbraio alla socia di un distributore di carburante all’uscita nord di Cardedu in direzione Barisardo: giovedì i carabinieri della compagnia di Lanusei, guidati dal capitano Giuseppe De Lisa, nelle campagne fra i due centri hanno recuperato la borsa che era stata strappata alla donna vicino alla sede del Banco di Sardegna, contenente ancora i 17.380 euro (e il telefonino) e la pistola a tamburo Smith&Wesson, calibro 38 special modello 60, con all’interno del tamburo cinque munizioni, di cui due esplose. I due malviventi in moto, per evitare problemi nella fuga, esplosero due colpi in aria. Alcuni giorni fa c’era stato il ritrovamento di una moto Yamaha TT 600 (rubata a Lotzorai tra il 18 e il 19 novembre 2019), un casco, un giubbotto, un passamontagna e una felpa neri, nascosti in una boscaglia tra Barisardo e Cardedu. Tutto materiale relativo alla rapina del 28 febbraio. Per i carabinieri è evidente che la moto, il restante materiale, l’arma e la borsa contenente l i 17.380 euro, siano stati volontariamente abbandonati per evitare di imbattersi in qualche posto di controllo istituito subito dall’Arma. (l.cu.)