La Nuova Sardegna

NUORO. Il proprietario dell’area ha ceduto al Comune una parte del suo terreno – quella che costeggia l’istituto comprensivo Maccioni – ha acquistato a sua volta, dallo stesso Comune, altre “particelle” della stessa area che gli consentiranno di edificare in una zona “S”, destinata ai servizi, e in cambio o pagherà i costi di urbanizzazione, oppure – e questa sembra l’ipotesi più probabile – realizzerà una strada che da via Kandinskj sbucherà all’ex hotel Paradiso. Eccolo qui, dunque, in pillole, il succo del piano urbanistico attuativo, il “Pai”, di viale Costituzione che il consiglio comunale ha approvato nel corso dell’ultima seduta. Il Pai di viale Costituzione riguarda un progetto che tocca sia il campo Csen, sia l’area adiacente alla palestra della scuola media Maccioni, sia una strada per ora solo tracciata ma ancora tutta da completare. Come tutti i piani urbanistici attuativi, dunque, prevede uno sorta di scambio di favori e di reciproci vantaggi tra il cittadino nuorese proprietario di qualche terreno e il Comune.

«Stiamo adottando una nuova concezione urbanistica che supera la stagione degli espropri che tanto hanno gravato negli anni sulle casse del Comune. Tenevamo molto all’approvazione del Pua di viale Costituzione e oggi devo ringraziare l’ex assessore Giuliano Sanna che tanto si è speso per questo atto portato oggi a termini dall’attuale assessore Gianni Dettori in collaborazione con la commissione presieduta da Emilio Zola, e tutto il consiglio comunale che ha approvato il provvedimento all’unanimità e gli uffici che per la prima volta si sono trovati a lavorare a una pratica di questo tipo. Abbiamo adottato preliminarmente altri Pua e speriamo che arrivino presto ad approvazione. Questa è la strada da seguire: all’insegna della collaborazione tra pubblico e privato nell’interesse della comunità». (v.g.)