La Nuova Sardegna

ARZANA. È morto in seguito a un incidente stradale, sicuramente causato da un malore nella zona di San Martino, precisamente in località Piscina Niedda. Un noto imprenditore arzanese, Gino Stochino, di 85 anni, è stato ritrovato senza vita intorno alle 15. È stato sbalzato fuori dall’abitacolo dal Fiat Doblò con il quale era uscito di casa, poco dopo le 6,30 del mattino, come faceva ogni giorno per andare a controllare dei terreni di proprietà. Il suo corpo è stato ritrovato non distante dal furgone che aveva sfondato un muretto a secco ed era finito fuori strada, in un terreno sottostante. A dare l’allarme la moglie e alcuni familiari che non vedendolo rientrare a casa intorno a mezzogiorno hanno iniziato a preoccuparsi. Squadre dei vigili del fuoco del distaccamento permanente di Lanusei, carabinieri e Protezione civile hanno fatto partire le ricerche in tutto il territorio.

Purtroppo, però, quando Gino Stochino è stato ritrovato, il personale del 118, intervenuto sul posto con un’autoambulanza, non ha potuto fare altro che constatarne il decesso. L’85enne che era un autista molto esperto e conosceva bene la stretta strada asfaltata che dalla zona di san Martino porta a valle del centro abitato, avrebbe avuto un malore nei pressi di Piscina Niedda. L’imprenditore era molto conosciuto in tutta l’Ogliastra e in altre zone della Sardegna. Per decenni, era stato emigrato a Torino, dove aveva lavorato nel settore dei trasporti tranviari. Una volta andato in pensione era tornato in Ogliastra, aprendo un mobilificio nel suo paese e qualche anno dopo a Tortolì.

Ieri sera il sindaco arzanese Marco Melis ha espresso il cordoglio suo e di tutta la comunità per l’improvvisa scomparsa dell’uomo. (l.cu.)