Nuorese calcio, norme anti-covid per gli spettatori
di Francesco Pirisi
Oggi al Frogheri la prima amichevole contro il Barisardo Biglietti in anticipo per tutti per evitare file al botteghino
03 settembre 2020
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NUORO. I tifosi potranno seguire la Nuorese nel campionato di Eccellenza, ma devono attenersi alle norme anti-Covid. L’ha comunicato ieri la società verdazzurra, in previsione dell’inizio delle partite. La prima, un’amichevole, questo pomeriggio (ore 17) al “Frogheri” contro il Barisardo. Le norme sono quelle del Dpcm del governo. Gli spettatori prima dell’ingresso allo stadio dovranno sottoporsi al controllo della temperatura col termo-scanner. Per questo, raccomanda la società, «è consigliabile recarsi al campo in anticipo, onde evitare assembramenti all’ingresso». Gli spettatori, da parte loro, «dovranno munirsi di mascherina e osservare il rispetto delle distanze interpersonali sugli spalti».
Proprio allo scopo di evitare file al botteghino dello stadio, per la gara di oggi contro il Barisardo è necessario munirsi in anticipo del biglietto, da acquistare già da oggi nel negozio Non solo telefonia (nella via Lamarmora), oppure nel baretto dello stadio. Ma non è tutto. In aggiunta ci sono un’altra serie di regole che il governo ha fissato col Dpcm del 7 agosto, nel momento di consentire la presenza del pubblico nei campionati dei dilettanti. Presenza limitata a un massimo di mille spettatori. Tra le regole poste dal decreto ministeriale, e ora ribadite dalla società verdazzurra, «l’obbligo di prenotare il biglietto, con posto assegnato in maniera preventiva sugli spalti». Sistemazione nella quale «sia garantito il distanziamento interpersonale, di almeno un metro, sia lateralmente, sia di fronte».
Il decreto specifico per quelli che sono definiti nella norma “eventi sportivi di minor entità”, ribadisce poi la messa in atto delle altre pratiche anti-Covid, quelle del controllo della temperatura e dell’uso delle mascherine, che ogni spettatore dovrà indossare a protezione delle vie respiratorie. Il protocollo sanitario in questi giorni è stato esaminato dai responsabili della società e particolare dal vice-presidente, Annico Sanna, che per sei mesi sostituirà il presidente Maurizio Soddu, appiedato dal giudice sportivo dopo la vicenda delle mancate visite ad alcuni calciatori nel campionato passato. Tra l’altro il club ha già dovuto toccare con mano gli adempimenti e le cautele richieste dall’emergenza sanitaria, quando ad agosto si è presentato il caso di un suo giocatore, di Olbia, che non è stato convocato per il ritiro per via di sintomi influenzali, che hanno in seguito evidenziato il contagio da coronavirus. La squadra tuttavia prosegue in maniera serena il ritiro, in previsione della Coppa Italia (prima gara il 13 settembre in casa contro il Taloro Gavoi) e del campionato che scatterà domenica 27. L’antipasto è un programma di amichevoli, tra le quali quella di domenica al “Frogheri” (ore 18) contro il Lanusei, per ricordare i 90 anni di vita del club.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Proprio allo scopo di evitare file al botteghino dello stadio, per la gara di oggi contro il Barisardo è necessario munirsi in anticipo del biglietto, da acquistare già da oggi nel negozio Non solo telefonia (nella via Lamarmora), oppure nel baretto dello stadio. Ma non è tutto. In aggiunta ci sono un’altra serie di regole che il governo ha fissato col Dpcm del 7 agosto, nel momento di consentire la presenza del pubblico nei campionati dei dilettanti. Presenza limitata a un massimo di mille spettatori. Tra le regole poste dal decreto ministeriale, e ora ribadite dalla società verdazzurra, «l’obbligo di prenotare il biglietto, con posto assegnato in maniera preventiva sugli spalti». Sistemazione nella quale «sia garantito il distanziamento interpersonale, di almeno un metro, sia lateralmente, sia di fronte».
Il decreto specifico per quelli che sono definiti nella norma “eventi sportivi di minor entità”, ribadisce poi la messa in atto delle altre pratiche anti-Covid, quelle del controllo della temperatura e dell’uso delle mascherine, che ogni spettatore dovrà indossare a protezione delle vie respiratorie. Il protocollo sanitario in questi giorni è stato esaminato dai responsabili della società e particolare dal vice-presidente, Annico Sanna, che per sei mesi sostituirà il presidente Maurizio Soddu, appiedato dal giudice sportivo dopo la vicenda delle mancate visite ad alcuni calciatori nel campionato passato. Tra l’altro il club ha già dovuto toccare con mano gli adempimenti e le cautele richieste dall’emergenza sanitaria, quando ad agosto si è presentato il caso di un suo giocatore, di Olbia, che non è stato convocato per il ritiro per via di sintomi influenzali, che hanno in seguito evidenziato il contagio da coronavirus. La squadra tuttavia prosegue in maniera serena il ritiro, in previsione della Coppa Italia (prima gara il 13 settembre in casa contro il Taloro Gavoi) e del campionato che scatterà domenica 27. L’antipasto è un programma di amichevoli, tra le quali quella di domenica al “Frogheri” (ore 18) contro il Lanusei, per ricordare i 90 anni di vita del club.
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