La Nuova Sardegna

Nuoro

Centrodestra ancora senza candidato a sindaco

di Francesco Pirisi
Centrodestra ancora senza candidato a sindaco

Comunali, dalla riunione nessun nome: intanto i Riformatori lasciano il tavolo e vanno verso una civica

04 settembre 2020
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NUORO. Il centrodestra stringe i tempi per la scelta del candidato a sindaco nelle comunali del 25 e 26 ottobre. Ieri, ancora una riunione. Sul nome però nessuna decisione. Ma la notizia dell’ultim’ora è l’assenza dal tavolo dei Riformatori. Parrebbe l’inizio di un cammino autonomo rispetto allo schieramento col quale governano alla Regione. Tra le ipotesi quella dell’accordo, senza però i colori del partito, per un polo civico. Gli alleati sarebbero i rappresentanti di tre delle quattro sezioni cittadine del Psd’Az (“28 Aprile”, “Atene Sarda” e “Patriotu Sardu”) che a giugno si sono staccati anch’essi dal centro-destra. Componente che proprio due giorni fa ha confermato il progetto “Nuoro Capoluogo”, di stampo identitario. Tra i fautori l’ex assessore della giunta municipale in carica, Giuliano Sanna. Dal canto suo, però, la dirigenza nazionale dei Quattromori ha ribadito di confermare l’alleanza con il centro-destra, secondo la linea (per il voto nei comuni sopra i 15mila abitanti) stabilita dallo stesso Consiglio nazionale. Collocazione politica di cui è conferma la presenza al tavolo, con simbolo e delega, della sezione “Pietro Mastino”, con la segretaria, e consigliera comunale, Claudia Camarda, e il dirigente Gianni Pittorra. Tavolo nel quale ieri si sono ritrovati i partiti tradizionali del centro-destra: dalla Lega a Fratelli d’Italia, all’Udc, oltre alla civica “Nuoro Sì”. Assente Forza Italia, ma solo per impegni personali dei propri rappresentanti. Mentre l’ultima partecipazione dei Riformatori è stata quella di lunedì scorso, con il coordinatore cittadino, Gianfranco Moro. Il giorno successivo, Moro ha comunicato ai partner la decisione di lasciare la guida del partito, a Nuoro, e dunque la stessa assenza dalle successive riunioni. Schieramento che si trova ancora una volta in difficoltà, appunto, dopo le fibrillazioni emerse all’inizio dell’estate. Anche in quel caso, sugli scudi i Riformatori, che si erano autosospesi, i sardisti, divisi al loro interno. La stessa “civica” aveva chiesto un momento di riflessione, preoccupata dei troppi forfait, per poi rientrare al tavolo, dove ora dimostra di voler marciare compatta. Scissioni a parte, i dirigenti della coalizione confermano propositi e programmi, e lavorano alle liste. La segretaria cittadina di Fratelli d’Italia, Katiuscia Musu: «Procediamo nella nostra strada e intendiamo rispettare gli impegni presi con i simpatizzanti e la città nel suo complesso». Il lavoro è oggi rivolto a chiudere sul candidato a sindaco e poi sulla scelta degli aspiranti a ciascuno dei 24 posti del Consiglio comunale. Ogni partito e movimento presenterà la propria squadra. Ancora Musu: «Per quanto riguarda Fratelli d’Italia, abbiamo già i due terzi dei nomi. Le tre settimane che mancano alla presentazione delle liste – continua Musu – ci consentiranno di completare l’organico».

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