La Nuova Sardegna

Nuoro

Riforestazione, cantiere a Tiana

di Giovanni Melis
Riforestazione, cantiere a Tiana

Al via il progetto per riqualificare l’ambiente e creare lavoro Forestas: «Ricostituiremo la superficie boschiva»

06 settembre 2020
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TIANA. Un cantiere per riqualificare l’ambiente e anche per creare occupazione. Questo è il grande risultato ottenuto dalla amministrazione comunale guidata dal primo cittadino di Tiana, Francesco Zucca. Nei giorni scorsi, nel corso di un incontro, è stata presentata la pianificazione esecutiva del nuovo cantiere di riforestazione.

Il progetto di apertura cantiere di riforestazione è stato presentato dal direttore generale di Forestas, Salvatore Mele, dall’assessore regionale all’ambiente Gianni Lampis e dal consigliere regionale Francesco Mura. Dopo i saluti del sindaco di Tiana, Francesco Zucca, che ai presenti ha parlato della grande opportunità che è legata al cantiere e dei risvolti occupazionali che potrebbero generarsi, il piano operativo è stato argomentato da Salvatore Mele.

«Con questo intervento – ha detto Salvatore Mele – dobbiamo ricostituire la superficie boschiva a fustaia, che costituita da roverella. Sotto il profilo gestionale Forestas offrirà tutto il supporto e tutto il personale qualificato che è necessario al lavoro». Sotto il profilo occupazionale si sta valutando la creazione di una cooperativa che può prendere lavori nel cantiere. La cooperativa, secondo gli intenti del progetto di riforestazione, dovrà operare su diversi ambiti, collaborando con comune e Forestas. In gioco ci potranno essere una decina di posti di lavoro e investimenti per oltre 300.000 euro. L’intervento nel progetto della Regione Sardegna è assicurato dall’assessore all’Ambiente, Gianni Lampis

«La Regione Sardegna cerca di avvicinarsi ai territori – ha detto l’assessore nel corso dell’incontro – e abbiamo il dovere di incontrare gli amministratori. Gli interventi che mi hanno preceduto riguardano l'arrivo di Forestas. Che nelle zone interne è uno dei primi datori di lavoro. La presenza di Forestas riveste un compito anche di tipo sociale. Perché questa presenza serve a mitigare il fenomeno dello spopolamento. Stiamo cercando – conclude l’assessore regionale Lampis – di trovare un modo per attivare il cantiere immediatamente. Forestas rappresenta un presidio regionale costante nei diversi territori. Dobbiamo collaborare tutti insieme per giungere al risultato»

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