La Nuova Sardegna

Nuoro

Il Gal corre in aiuto delle nuove imprese con 280mila euro

di Federico Sedda
Il Gal corre in aiuto delle nuove imprese con 280mila euro

Da Orotelli a Mamoiada, da Fonni a Oliena e Orgosolo contributo di 35mila euro per ciascuna startup artigiana

08 settembre 2020
2 MINUTI DI LETTURA





OROTELLI. Con la pubblicazione della graduatoria definitiva e la firma della determina da parte del direttore dell’ente, Claudio Perseu, è diventato operativo, anche in termini dei erogazione delle risorse, il bando del Gal Barbagia denominato “Investire nelle tecnologie innovative per le startup artigiane” e destinato alla creazione di nuove imprese artigiane nel territorio dei sette comuni che fanno parte dell’ente sovracomunale: Ottana, Orani, Orotelli, Orgosolo Oliena, Fonni e Mamoiada. Al bando hanno partecipate otto nuove realtà produttive che sono state tutte ammesse al finanziamento. Ciascuna nuova azienda riceverà un contributo forfettario di 35mila euro per un totale complessivo di 280mila euro. Come previsto dal bando, questi finanziamenti saranno utilizzati per coprire tutte le spese utili per l’avviamento delle attività. Oltre al contributo stanziato dal Gal, le nuove imprese metteranno in campo un co-finanziamento di 90 mila euro per un totale di 370mila euro di investimenti sul territorio. «Si tratta – fa sapere il presidente del Gal Barbagia, Paolo Puddu – di una ingente immissione di risorse nel tessuto produttivo del territorio, fondamentali per dare nuove opportunità di crescita economica in un momento così critico come quello che stiamo vivendo a causa della pandemia, di cui tutti abbiamo visto gli effetti negativi sul mondo del lavoro e, in particolare, su quello autonomo. Con questa iniziativa – conclude Puddu – il Gal Barbagia, insieme ai sette comuni che ne fanno parte, affronta uno dei temi più urgenti: l’accesso dei giovani al mondo del lavoro, offrendo strumenti per avviare attività imprenditoriali. Il bando dà, infine, risposte all’esigenza di generare ricchezza e frenare il fenomeno dello spopolamento delle aree interne e montane».

Le nuove aziende opereranno nei settori della lavorazione del legno, del metallo, della sartoria e della pelletteria. Il criteri del bando hanno voluto premiare quei futuri imprenditori che hanno previsto di investire nell’innovazione delle produzioni, dotandosi di programmi informatici specifici, attrezzature per l’elaborazione preliminare 3d dei manufatti artigianali e per la loro modellazione. È stato inoltre premiato anche chi ha deciso di puntare sugli investimenti per la promozione e la commercializzazione dei manufatti su piattaforme digitali di e-commerce, che consentiranno un’interazione diretta tra il cliente e l’azienda. La maggior parte delle nuove imprese ha scelto di far sorgere l’attività nei suggestivi centri storici dei paesi del Gal, che verranno così valorizzati e rivitalizzati, favorendo l’arrivo di visitatori della cui presenza beneficeranno anche le altre attività presenti.

©RIPRODUZIONE RISERVATA



In Primo Piano
Politica

Sanità, liste d’attesa troppo lunghe La Regione: «Faremo interventi strutturali»

Le nostre iniziative