La Nuova Sardegna

Nuoro

Bolotana, scritte contro la sindaca

Simonetta Selloni
Bolotana, scritte contro la sindaca

Annalista Motzo: «Si alimenta la tensione sulla discarica. Non mi dimetterò»

15 settembre 2020
2 MINUTI DI LETTURA





BOLOTANA. Il sistema becero di manifestare dissenso attraverso scritte anonime sui muri è duro a morire, e fa la sua ricomparsa anche a Bolotana. Ieri mattina sul muraglione di contenimento nella periferia nord verso la montagna, zona conosciuta come “S’iscala manna”, campeggiava la scritta “a fora su sindigu”, ossia “via il sindaco”. Rossa in stampatello. E senza neanche rispettare il linguaggio di genere, visto che a Bolotana su sindigu è una sindaca, Annalisa Motzo, eletta nel giugno 2017 a capo di una lista civica. E non c’è bisogno di fare molti giri di parole per capire che la scritta sia figlia di una tensione che si respira in paese, legata alla richiesta di raddoppio delle volumetrie della discarica di Coronas Bentosas. «Direi che si deve parlare del fatto che si cerchi di creare un clima di tensione. E non vedo ragioni per dimettermi», chiarisce Annalisa Motzo. «Sulla questione della discarica, che questa amministrazione ha già trovato, e che dispone di tutte le autorizzazioni necessarie e per la quale il Consiglio che mi ha preceduta in tre occasioni aveva votato a favore, sono aperta alla discussione con tutte le parti in causa. Mi infastidisce che si citino soltanto alcuni documenti e non invece la loro totalità. Io intendo favorire un confronto che dia parola a tutti, ma l’utilizzo strumentale di questa vicenda è incredibile». Sottolinea Annalisa Motzo, che la richiesta della società Barbagia ambiente (che il 2 dicembre 2019 ha avviato la procedura di Valutazione di impatto ambientale alla Regione), è il completamente di quello che la sindaca definisce «un progetto che procede per stralci esecutivi. Ora siamo al secondo livello». Sulla vicenda ci sono molte contrapposizioni. Nei giorni scorsi alcuni cittadini hanno protocollato in Comune un documento nel quale si chiedono chiarimenti sulla richiesta di raddoppio, e sul perché sul sito dell’ente non sia stato pubblicato l’avviso. Previsto dalla procedura che consente a enti ma anche ai cittadini di presentare osservazioni sul progetto. «È vero, non è stato pubblicato e stiamo cercando di capirne la ragione. Ma il Comune di Bolotana è solo uno dei 12 enti interessati dalla questione».

Sulla scritta indagano i carabinieri ma non verrà cancellata. «Ho chiesto io che resti, un monito a chi lo ha fatto e si sottrae al confronto democratico. Venga qui in Comune, a chiedermi spiegazioni o di dimettermi. Avrò argomenti su cui confrontarmi. Ma non c’è un confronto con le scritte anonime».

©RIPRODUZIONE RISERVATA

In Primo Piano
Santissima Annunziata

Sennori, cade dallo scooter all’ingresso del paese: grave una sedicenne di Sorso

Video

Impotenza maschile e suv, ne discutono le donne: la risposta di Geppi Cucciari ai talk show dove soli uomini parlano di aborto

Le nostre iniziative