La Nuova Sardegna

Nuoro

Il virus logora la Barbagia oggi il vertice in prefettura

di Valeria Gianoglio
Il virus logora la Barbagia oggi il vertice in prefettura

Oliena registra il primo ricoverato in Terapia intensiva: portato a Sassari Nuoro tocca quota 30 positivi. E Orgosolo ha il “primato” con 80 in quarantena

15 settembre 2020
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NUORO. Due nuovi casi a Nuoro che tocca così quota 30 positivi, un residente di Oliena – un sessantenne – che è stato ricoverato in Terapia intensiva a Sassari – e Orgosolo, che fino a ieri sera, “resisteva” con i suoi 26 positivi, ma ha aumentato di otto gli abitanti in isolamento: fino a toccare la quota consistente di 80. In altri termini, nel paese dei murales, ogni cento abitanti ce ne sono quasi due in quarantena. E oggi il caso Orgosolo approda sul tavolo del prefetto Luca Rotondi che ha convocato una seduta del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica per discutere di un unico punto all’ordine del giorno: “Dispositivo locale dei servizi di controllo per la prevenzione e il contenimento dell’epidemia da Covid 19”.

Come un serpente silenzioso, dunque, il Coronavirus, si fa largo tra le strade della Barbagia, preoccupa i sindaci, aggrava la situazione già di per sé decisamente critica delle carenze al San Francesco. Il reparto Covid, all’ospedale, è occupato da giorni e ha 17 pazienti ricoverati, si stanno allestendo altri spazi, ma i pazienti più gravi vengono spostati anche nella Terapia intensiva di Sassari. Ed è stato il caso, ieri, di un residente di Oliena. «Purtroppo abbiamo ricevuto comunicazione di un ulteriore caso di positività ad Oliena – ha spiegato il sindaco Bastiano Congiu –. Si tratta di una persona per la quale è stato necessario il trasferimento a Sassari in terapia intensiva. Il conteggio ufficiale dei positivi arriva dunque a dieci: otto in isolamento domiciliare e due in ospedale, dei quali uno in terapia intensiva. Sono state attivate tutte le procedure del caso e proseguono i controlli sulle persone che sono entrate in contatto con loro ultimamente. Queste sono le notizie che ci arrivano dall’Ats, anche se dobbiamo lamentare una certa carenza comunicativa».

E gli stessi difetti di comunicazione dei positivi o delle persone in isolamento, del resto, li hanno lamentati in altre occasioni, anche altri primi cittadini della Barbagia. Come ha fatto, in diverse righe delle sue ben 12 ordinanze Covid, il sindaco di Orgosolo, Dionigi Deledda. «Abbiamo sentito più volte la Assl di Nuoro – spiega Deledda – alla quale, pur riconoscendo grande disponibilità, abbiamo evidenziato alcune criticità, tra le quali i difetti di comunicazione». «Reitero l’invito alla prudenza e alla discrezione – ha aggiunto il primo cittadino – considerato il momento delicato e le varie implicazioni che il Covid genera nelle famiglie. è il momento di avere e porre in essere la sensibilità necessaria per evitare indiscrezioni e pettegolezzi».

E un invito al rispetto delle regole arriva anche dal sindaco di Nuoro, Andrea Soddu, dopo aver informato i cittadini che «due altri casi di positività al Covid-19 sono stati registrati oggi a Nuoro». «Continuiamo a osservare le regole fondamentali per contrastare la diffusione del virus – aggiunge Soddu – utilizzare sempre la mascherina in luoghi pubblici al chiuso e quando non è possibile mantenere le distanze interpersonali, igienizzare spesso le mani, evitare assembramenti anche all’aperto, restare a casa in caso di temperatura corporea oltre i 37 gradi, proteggere i nostri familiari più fragili e a rischio». Con i due nuovi casi di ieri, a Nuoro città salgono a 30 i positivi al Covid, mentre quelli in quarantena sono 34.

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