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«Mio marito in salvo dopo un incidente, grazie ai soccorritori»
SINISCOLA. Una storia da raccontare in quanto «è importante fare segnalazioni anche quando la sanità funziona». È quanto afferma una cittadina di Siniscola reduce da un’avventura che ha coinvolto il...
11 ottobre 2020
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SINISCOLA. Una storia da raccontare in quanto «è importante fare segnalazioni anche quando la sanità funziona». È quanto afferma una cittadina di Siniscola reduce da un’avventura che ha coinvolto il marito in una «tranquilla giornata di settembre». Verso l’ora di pranzo la signora si è recata in località Orvile dopo la chiamata del marito che lì si trovava per dei lavori. «La sua Panda non partiva – spiega la donna –. Era parcheggiata su una piazzola a lato della strada con la parte anteriore verso il burrone. Mio marito voleva metterla in sicurezza spingendola un po’ verso la strada insieme ad un'altra persona. Io mi trovavo al volante quando la macchina è andata avanti verso il precipizio perché ha franato la terra sotto le ruote anteriori. Il freno a mano era tirato da prima. Mio marito per istinto si è buttato addosso alla macchina nel vano tentativo di bloccarla e forse il suo tentativo non è stato del tutto vano, visto che la macchina si è adagiata su un cespuglio dopo circa 8/10 metri. Lui, comunque da sotto la macchina è riuscito a porgermi il cellulare per chiamare i soccorsi». Carabinieri, vigili del fuoco, ambulanze ed elisoccorso hanno agito in tempo da record. «Mio marito è stato portato al pronto soccorso di Sassari e poi ricoverato per una settimana. Voglio ringraziare tutti per professionalità, efficienza e umanità del personale ospedaliero». (m.p.)
