Da Cabras a Sanna: Torpè nel segno della continuità
TORPÈ. Dopo le disposizioni anti-Covid e chiusura dei locali alle 18, festa in famiglia lunedì sera per il nuovo sindaco di Torpè Martino Sanna che si è aggiudicato con oltre duecento voti di scarto...
28 ottobre 2020
2 MINUTI DI LETTURA
TORPÈ. Dopo le disposizioni anti-Covid e chiusura dei locali alle 18, festa in famiglia lunedì sera per il nuovo sindaco di Torpè Martino Sanna che si è aggiudicato con oltre duecento voti di scarto la competizione elettorale. Una vittoria nel segno della continuità amministrativa con un programma che va a proseguire il lavoro svolto negli ultimi cinque anni e che ha trovato il consenso dei torpeini. Proprio il sindaco uscente Omar Cabras è stato tra i primi a congratularsi con il nuovo primo cittadino e consegnarli la fascia tricolore subito dopo l’ufficializzazione di risultati.
«Il paese ha premiato il lavoro fatto in questi anni – dice Cabras – sono fiero di questo ed è una bella soddisfazione per noi». Martino Sanna, imprenditore agricolo, in questi cinque anni si è occupato soprattutto del suo settore impegnandosi per risolvere le varie problematiche del mondo della campagna e intervenendo spesso per sollecitare aiuti concreti agli agricoltori della zona alle prese con siccità, alluvioni e bufere di vento che hanno rovinato in più occasioni le annate agrarie. Sanna è stato premiato dagli elettori nei due seggi del comune capoluogo dove ha ottenuto un largo margine di vantaggio, mentre nel seggio allestito a Brunella è stato invece superato nel conteggio da Gianni Dui che ha ottenuto 30 voti in più dai frazionisti.
A breve ci sarà l’insediamento del nuovo consiglio comunale in cui siederà una sola donna e che oltre al sindaco, vedrà sui banchi della maggioranza Enrico Satta, il più votato con 148 preferenze, Giangiacomo Bacciu (124), Marco Zirottu (123), Stefania Ladu (88), Daniele Pala (71), Bruno Arrica (56), Giuseppe Melis(54) e Claudio Cabras (49). Gli esclusi, sono Dina Magrini (48), Manuela Puggioni (23), Fabio Pala (17) e Andrea Cossu (13). Per l’opposizione, oltre al candidato sindaco Gianni Dui, sono stati eletti Efisio Flores (103), Walter Decandia (93) e Fabrizio Pala (78). Non ce l’hanno fatta infine Barbara Carai (63), Tina Marongiu (52), Marcello Pala (51), Marco Antonio Deledda (45), Martin Pala (40), Vincenzo Addis (37), Amalia Basiricò (31) Roberto Capra (29) e Roberto Bacciu (9). (s.s.)
«Il paese ha premiato il lavoro fatto in questi anni – dice Cabras – sono fiero di questo ed è una bella soddisfazione per noi». Martino Sanna, imprenditore agricolo, in questi cinque anni si è occupato soprattutto del suo settore impegnandosi per risolvere le varie problematiche del mondo della campagna e intervenendo spesso per sollecitare aiuti concreti agli agricoltori della zona alle prese con siccità, alluvioni e bufere di vento che hanno rovinato in più occasioni le annate agrarie. Sanna è stato premiato dagli elettori nei due seggi del comune capoluogo dove ha ottenuto un largo margine di vantaggio, mentre nel seggio allestito a Brunella è stato invece superato nel conteggio da Gianni Dui che ha ottenuto 30 voti in più dai frazionisti.
A breve ci sarà l’insediamento del nuovo consiglio comunale in cui siederà una sola donna e che oltre al sindaco, vedrà sui banchi della maggioranza Enrico Satta, il più votato con 148 preferenze, Giangiacomo Bacciu (124), Marco Zirottu (123), Stefania Ladu (88), Daniele Pala (71), Bruno Arrica (56), Giuseppe Melis(54) e Claudio Cabras (49). Gli esclusi, sono Dina Magrini (48), Manuela Puggioni (23), Fabio Pala (17) e Andrea Cossu (13). Per l’opposizione, oltre al candidato sindaco Gianni Dui, sono stati eletti Efisio Flores (103), Walter Decandia (93) e Fabrizio Pala (78). Non ce l’hanno fatta infine Barbara Carai (63), Tina Marongiu (52), Marcello Pala (51), Marco Antonio Deledda (45), Martin Pala (40), Vincenzo Addis (37), Amalia Basiricò (31) Roberto Capra (29) e Roberto Bacciu (9). (s.s.)
