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Nuoro

Test sierologici, via alle prenotazioni

di Alessandra Porcu
Test sierologici, via alle prenotazioni

Macomer, il sindaco Succu: partiamo subito con gli ultra 70enni. L’Unione dei Comuni stanzia 48mila euro

03 novembre 2020
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MACOMER. Al via ieri a Macomer l’adesione alla campana gratuita di test sierologici. In questa prima fase sarà necessario prenotare gli esami telefonicamente ai numeri 0785-790835 e 0785-790838, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13.30 e nel pomeriggio di lunedì e martedì dalle 15.30 alle 17.30. In alternativa si potrà compilare l’apposito modulo scaricabile dal sito istituzionale www.comune.macomer.nu.it e consegnarlo all’Ufficio protocollo di corso Umberto I. «Gli screening partiranno presumibilmente, la data è ancora in via di definizione, tra una settimana», spiega il sindaco Antonio Succu. «Saranno diverse centinaia. Verranno eseguiti da personale sanitario all’interno dei locali messi a disposizione dall’amministrazione civica e saranno riservati ai residenti in città che abbiano compiuto 70 anni e ai cittadini affetti da patologie gravi certificate».

La misura, decisa nell’ambito della prevenzione al Covid 19, vedrà coinvolti con modalità e tempistiche differenti tutti i centri del Marghine. «L’Unione – precisa il presidente Luigi Daga –, ha stanziato un finanziamento pari a 48 mila euro. Il numero degli esami sierologici varierà. A parte Macomer, dove ne verrà effettuato un numero considerevole, la media negli altri centri si aggirerà intorno ai 120». In alcuni paesi, poi, sono stati eseguiti già dei test rapidi alla popolazione. In questo caso sono stati utilizzati fondi propri di bilancio. A Sindia, ad esempio, la cifra messa in campo è stata di 5 mila euro. «Noi abbiamo destinato 5 mila 800 euro – sottolinea il primo cittadino Francesco Caggiari –, e siamo riusciti a testare 300 persone. Ora, grazie alla campagna screening promossa dall’Unione dei Comuni, potremo raggiungere altri 85 soggetti considerati “a rischio”. Commercianti, operatori socio-sanitari ma anche impiegati nei servizi e nella pubblica amministrazione, solo per citarne alcuni. Persone che, per lavoro, sono costrette a stare a contatto con molta gente». Anche a Borore i 136 test sierologici verranno effettuati a partire dalla prossima settimana. «Intanto, proprio oggi – precisa il sindaco Bastiana Carboni –, è stato pubblicato l’avviso. In questo modo e su base volontaria, i soggetti interessati potranno prenotare e mettersi in lista». Nel frattempo in tutto il Marghine persistono i ritardi nell’esecuzione dei tamponi. Troppe le richieste e troppo esiguo il personale del servizio di Igiene pubblica del Distretto di Macomer. Solo all’Istituto comprensivo “Caria” ci sono 81, tra docenti e alunni, da tamponare. Il sindaco Antonio Succu si è detto disposto a fornire spazi idonei per l’allestimento di un drive-in. La situazione sta diventando, di giorno in giorno, più difficile. Le denunce degli amministratori locali sono continue. «L’Ats ci ascolti», chiedono all’unisono.

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