La Nuova Sardegna

Nuoro

La Bocciofila punta a nuovi impianti

di Alessandra Porcu
La Bocciofila punta a nuovi impianti

Borore, l’associazione Marghine partecipa al bando nazionale “Sport e periferie”

05 novembre 2020
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BORORE. Figura anche l’Asd Bocciofila Marghine di Borore tra le società che hanno partecipato al bando “Sport e periferie 2020” indetto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e riservato ai Comuni e alle società sportive regolarmente affiliate alle rispettive federazioni riconosciute dal Coni. «L’obiettivo – spiega il presidente Tore Ghisu –, è migliorare e riqualificare gli impianti già esistenti o di realizzarne di nuovi. L’avviso pubblico privilegia le proposte arrivate da centri che si trovano in aree geografiche svantaggiate rispetto a quelli dove risulta più semplice praticare attività fisica, ricreativa, agonistica e non. Il bando ministeriale riconosce, inoltre, come meritevoli di maggiore attenzione le richieste volte a mettere in campo iniziative e progetti che coinvolgano soggetti portatori di disabilità, oltre agli alunni delle scuole primarie e secondarie. Favorendo in questo modo – sottolinea Tore Ghisu –, l’utilizzo inclusivo delle strutture sportive».

Se l’Asd Bocciofila Marghine avrà diritto al finanziamento, pari a 200 mila euro, sarà in grado di avviare una serie di interventi sia a livello gestionale sia logistico. Il bocciodromo comunale potrebbe, si spera già dal prossimo anno, vedere ampliati gli spazi che ospitano i campi da gioco, compresi quelli destinati alla sala ricreativa e polivalente. «In particolare – spiegano i componenti del direttivo –, saremmo in grado di realizzare gli spogliatoi e di ingrandire l’ala che ospita il pubblico. Grazie all’efficientamento energetico potremmo, inoltre, rendere gli ambienti più salubri e termicamente controllati. Il tutto attraverso appositi sistemi e impianti di climatizzazione».

«Confidiamo di riuscire a ottenere le risorse necessarie – afferma Tore Ghisu –. Presumibilmente entro la fine dell’anno, la Presidenza del Consiglio dei Ministri dovrebbe rendere nota la graduatoria degli aventi diritto. Gli interventi di riqualificazione consentirebbero una maggiore fruibilità del nostro bocciodromo. A giovarne non sarebbero solo i soci e i giocatori ma l’intera comunità. Sono state tante le manifestazioni, le gare e i tornei che organizzati nel tempo».



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