La Nuova Sardegna

OLIENA. C’è preoccupazione per la situazione sanitaria del paese per l’avanzare dell’epidemia di cui non si hanno numeri certi per la scarsa comunicazione con l’Ats . Tra le ultime azioni intraprese dal sindaco Bastiano Congiu ,anch’egli risultato posito al Cornavirus, per far fronte alla difficile situazione Covid, anche una lettera indirizzata al presidente della Regione, Cristian Solinas e la convocazione del Coc , il Centro Operativo Comunale. «La difficile condizione sanitaria che questa seconda ondata di contagi Covid ha determinato nel comune di Oliena – sostiene il sindaco – è aggravata dalla carenza di comunicazione da parte di Ats, che non informa in modo costante sul numero effettivo di positivi, i soggetti ricoverati in ospedale e le persone in isolamento. Nonostante la collaborazione richiesta alla comunità affinché ci fossero comunicati nuovi casi di positività o negatività soppraggiunta, risulta comunque impossibile, solo con questi dati, avere un quadro chiaro della situazione. Già da tempo ci siamo attivati per fare la nostra parte e provare a supportare l’Ats in quello che era già un pesante carico di lavoro. Dopo vari contatti e un incontro con l’Usca ci siamo accordati per drive-in tampone da effettuare a Oliena per evitare degli scomodi spostamenti ai tanti individui che dovevano essere controllati. Dopo una attenta verifica abbiamo ordinato la chiusura delle scuole per capire con dati oggettivi quale fosse la reale situazione nella scuola. Per cui anche in seguito alle comunicazioni arrivate dalla dirigente scolastica si è chiuso per una settimana l’istituto comprensivo e negli stessi giorni abbiamo organizzato un drive-in di tamponi rapidi gratuito a tutti gli alunni, insegnanti e Ata che ha riscontrato la presenza di 16 positivi tra bambini e adulti, su un totale di 670 tamponi. A seguito di ciò la scuola ha riaperto e la dirigente ha ordinato la didattica a distanza per le sole classi interessate ai contagi». Intanto nel paese è cominciata una serie di spostamenti di tantissimi concittadini in vari paesi della Sardegna alla ricerca di un tampone. «A seguito di tale situazione, stiamo organizzando direttamente ad Oliena un Drive-in tamponi rapidi, aperto a tutti su prenotazione, a pagamento, per lunedì pomeriggio Insomma, come amministrazione comunale siamo impegnati a 360 gradi, ma le informazioni che riceviamo dagli organi preposti sono davvero poche». Per questo il sindaco ha inviato una lettera a presidente della Regione, assessore alla Sanità, alle strutture preposte alla gestione dell’emergenza e alla Procura. Ieri invece è stato convocato il Centro operativo comunale per il rischio biologico derivante dal contagio da Cov-2 a Oliena. Convocati: Grazia Cattina, direttore Sanitario Assl Nuoro; Gesuina Cherchi, commissario Emergenza Covid di Nuoro; Ugo Stocchino, Direttore Servizio Igiene e Sanità Pubblica del Distretto di Nuoro, Mattia Sanna referente Aso , con delega di Protezione civile.