La Nuova Sardegna

Nuoro

Siniscola, il sindaco chiude i bar nel fine settimana

di Sergio Secci
Siniscola, il sindaco chiude i bar nel fine settimana

Troppi positivi, Farris firma una nuova ordinanza per limitare i contatti in città Tamponi volontari per i dipendenti comunali con un contributo di 10 euro

20 novembre 2020
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SINISCOLA. Chiusura dei bar nel fine settimana e screening volontario tra dipendenti e amministratori comunali con tampone rapido antigenico. Cresce il numero dei contagiati (quelli ufficiali sino all’altro ieri erano 95 ma si parla di altre decine di positività) e, in attesa del consiglio comunale straordinario di questa sera, il sindaco ha emesso ieri una nuova ordinanza per contenere l’emergenza epidemiologica. Da questo fine settimana, chiusura per tutti i bar il sabato e la domenica e distanza obbligatoria in tutte le altre attività che per ora restano aperte. Chiusi al pubblico anche gli uffici comunali che garantiscono i servizi essenziali previo appuntamento telefonico, sospese tutte le cerimonie civili e religiose, eventi e competizioni sportive, tutti gli assembramenti nelle aziende agricoli e vietati tassativamente feste e spuntini. Per mettere in sicurezza tutti coloro che gravitano nel palazzo comunale, la giunta ha stanziato tremila euro. Controlli per 141 persone con un contributo pro capite di 10 euro si tratta di 61 dipendenti del Comune, 74 ex lavoratori di Ros Mary e Legler che impiegati dall’amministrazione per lavori di pubblica utilità e sei amministratori comunali.

“La soluzione più facile e immediata sarebbe quella di chiudere tutto il paese”, dice il sindaco Ganluigi Farris, “ma per non creare ulteriori problemi alle attività commerciali e alle scuole, c’è necessità della collaborazione di tutti limitando le uscite e prendendo tutte le precauzioni”.

Per l’opposizione, sarebbe necessario uno screening in città di almeno 3mila tamponi, utilizzando da parte del Comune le somme risparmiate dall’estate Siniscolese, dal servizio mensa durante il lockdown investendo 40/50 mila euro in prevenzione. “La situazione attuale di Siniscola sulla diffusione del covid, è più grave di quella dei dai dati ufficiali”, dice Antonio Bidoni a nome di tutti i consiglieri di minoranza, “e sembra non trovare alcuna corrispondenza alla realtà attuale. Ci sembra che la situazione stia sfuggendo al controllo a causa di uno scarso monitoraggio della diffusione del virus. Anche le scuole destano preoccupazione, ma se vogliamo evitare la chiusura dobbiamo con uno screening adeguato, garantire la prosecuzione della didattica con la massimo sicurezza per la salute dei ragazzi e delle rispettive famiglie. L'invito che ci sentiamo di fare anche noi – conclude Bidoni – è di rispettare le norme sulla prevenzione adottando la massima responsabilità verso se stessi e gli altri”.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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