Assessori tecnici al centro delle polemiche
Fuochi di fila ieri dalle opposizioni sulla scelta dei due assessori esterni, Filippo Spanu (Programmazione e Politiche europee) e Luigi Crisponi, che si occuperà di Cultura e Turismo. Quest’ultimo...
05 dicembre 2020
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Fuochi di fila ieri dalle opposizioni sulla scelta dei due assessori esterni, Filippo Spanu (Programmazione e Politiche europee) e Luigi Crisponi, che si occuperà di Cultura e Turismo. Quest’ultimo ha fatto l’esordio in Consiglio comunale. Il sindaco Soddu ne ha motivato la nomina con «le ottime referenze professionali, nel campo turistico, e di amministratore alla Regione, di Crisponi. Poteva anche declinare l’invito – ha aggiunto Soddu – e godersi il frutto di 30 anni di lavoro, ma ha deciso di dare una mano alla nostra città». Soddu con l’ex assessore regionale al Turismo ha chiuso la partita delle sette deleghe della giunta. Ieri però si è avuto un segnale che sulle scelte il sindaco potrebbe avere qualche postumo non semplice da superare. I due partiti della coalizione non rappresentati non ci stanno. L’opposizione ha confermato di voler fare nascere la “questione-Nuoro”. Negli interventi è stato contestato a Soddu di avere messo su un esecutivo che non corrisponde alla volontà degli elettori. In particolare, di avere pescato, per mero interesse di parte, il Pd Spanu, e il Riformatore Crisponi, da due partiti contro i quali è sceso in campo alle ultime comunali. Il consigliere comunale e regionale della Lega, Pier Luigi Saiu: «Spanu e Crisponi non sono due assessori tecnici, ma politici». Lisetta Bidoni (Progetto Nuoro 20-25): «Signor sindaco, sono rimasta delusa dalle sue nomine. Uno che si proclama di sinistra, non può andare a prendere un assessore dalle fila del centro-destra». (f.p.)
