La Nuova Sardegna

SILANUS. In tempi di Covid non è possibile visitare mostre e musei. A Silanus è però possibile effettuare una visita virtuale alla mostra “Il filo della memoria” allestita nei mesi scorsi nell'ambito del progetto culturale Nome. La mostra “Il filo della memoria”, dedicata all’arte della tessitura tradizionale, aperta lo scorso anno a Silanus nei locali della storica Casa Aielli e apprezzata visitatori di ogni età, essendo un progetto temporaneo non è più allestita, ma potrà comunque continuare ad essere visibile attraverso un tour virtuale che consente di effettuare una visita integrale ed esaustiva dell’esposizione. Il “visitatore digitale” può percorrere gli spazi allestiti all’interno della Sardegna struttura situata a sue passi dal municipio e ha a disposizione schede testuali, materiali fotografici, audio e video, capaci di offrire un’esperienza completa dal punto di vista informativo e conoscitivo, ma anche interessante e coinvolgente a livello sensoriale ed estetico. “Il filo della memoria” è un tributo all’arte tessile tradizionale sarda; è un percorso narrativo lineare sulla produzione degli antichi filati, accompagnato da un’accurata descrizione di materiali, tecniche e strumenti maggiormente utilizzati in passato, ma anche un’esperienza emotiva capace di riportare chi la visita indietro nel tempo, in quell’atmosfera di cooperazione comunitaria, della quale oggi in tanti sentono la mancanza. L’iniziativa è nata nell’ambito del progetto Nois, portato avanti ormai da diversi anni a Silanus. Si può accedere al tour virtuale della mostra tessile attraverso il sito istituzionale del comune di Silanus.