interviene il tar
Le spese per il tribunale, lo Stato risarcisce il municipio
NUORO. C’è anche il Tar a dare ragione al Comune in uno dei tanti contenziosi finiti in tribunale. I giudici amministrativi hanno sentenziato che lo Stato dovrà restituire all’ente municipale 3...
08 gennaio 2021
1 MINUTI DI LETTURA
NUORO. C’è anche il Tar a dare ragione al Comune in uno dei tanti contenziosi finiti in tribunale. I giudici amministrativi hanno sentenziato che lo Stato dovrà restituire all’ente municipale 3 milioni e 200mila euro anticipati per assicurare il funzionamento degli uffici del palazzo di giustizia. La gestione va dal 2010 al 2015. Sulla questione il Governo aveva emanato un Dpcm (decreto del presidente del Consiglio dei ministri) con il quale al comune di Nuoro veniva riconosciuta solo una quota (700mila euro) dell’intero importo, da restituire in 30 anni.
«Non era ammissibile una soluzione siffatta – ha rimarcato il sindaco, Andrea Soddu – e ora il Tar ha accolto la nostra istanza». Per poi aggiungere: «La sentenza fa il paio con quella che annulla la cartella esattoriale per le indennità degli espropri. Ci dispiace – sottolinea ancora – che si debba arrivare a delle cause dello Stato, ma anche in questo caso è stato necessario farlo». E i fatti hanno dato ragione all’ente.
Se c’è stato da scontrarsi in giudizio sul pregresso, il problema non si pone per il futuro, considerato che dal 2015 le spese sono in capo al ministero della Giustizia. (f.p.)
«Non era ammissibile una soluzione siffatta – ha rimarcato il sindaco, Andrea Soddu – e ora il Tar ha accolto la nostra istanza». Per poi aggiungere: «La sentenza fa il paio con quella che annulla la cartella esattoriale per le indennità degli espropri. Ci dispiace – sottolinea ancora – che si debba arrivare a delle cause dello Stato, ma anche in questo caso è stato necessario farlo». E i fatti hanno dato ragione all’ente.
Se c’è stato da scontrarsi in giudizio sul pregresso, il problema non si pone per il futuro, considerato che dal 2015 le spese sono in capo al ministero della Giustizia. (f.p.)
