La Nuova Sardegna

FONNI. Risveglio imbiancato per i paesi più alti del centro Sardegna che ieri mattina hanno riassaporato la magia del paesaggio ammantato di neve. Magia che è svanita appena gli automobilisti si sono messi in viaggio, perché le basse temperature hanno trasformato la coltre di neve in ghiaccio, creando non pochi disagi sulle strade. Tra Fonni e Desulo un mezzo dell’Arst si è dovuto arrendere alla scarsa aderenza del manto stradale ed è stato aiutato da alcuni mezzi di passaggio. Un problema annoso questo della strada provinciale 7 che specie all'altezza del passo Tascusì a 1245 metri si dimostra essere un tratto di difficile manutenzione e pulizia dalla neve per garantire la sicurezza dei collegamenti tre Desulo e il nuorese. E' di qualche giorno fa infatti la visita a Desulo e Fonni dell'Assessore all'Ambiente della regione Gianni Lampis e del direttore generale della Protezione civile, Antonio Belloi, che hanno fatto un sopralluogo e hanno incontrato gli amministratori di Fonni e Desulo per tentare di trovare le migliori soluzioni e porre rimedio alle criticità che emergono in caso di neve e ghiaccio.

Incontro durante il quale è stato rimarcato l'impegno della Regione sul fronte neve e ghiaccio con il recente stanziamento di 500mila euro a favore dei comuni montani per le spese relative allo sgombero della neve, all'acquisto e allo spargimento del sale, destinati a trentatré le amministrazioni comunali che potranno beneficiare del finanziamento, mentre i mezzi spazzaneve a disposizione della Regione sono complessivamente 69.

Intanto a Ollolai ieri le scuole sono state chiuse per ordinanza del sindaco Francesco Columbu per evitare che bambini, maestre e personale scolastico si mettessero in strada in condizioni di scarsa sicurezza.