La Nuova Sardegna

BAUNEI. Da lunedì mattina, in paese e nella frazione costiera di Santa Maria Navarrese, considerato l’aumento dei casi di positività, sono state chiuse le scuole. «La decisione – spiegano gli amministratori comunali – non è stata presa con faciloneria e a cuor leggero, ma soprattutto ha avuto come unico obiettivo la salute dei bambini, delle famiglie e degli anziani». Nel plesso di Baunei, la settimana scorsa il virus è entrato con tutta la sua virulenza. «Negli ultimi due giorni – ha spiegato lunedì sera il sindaco Salvatore Corrias – stiamo assistendo a un preoccupante aumento di casi positivi. Tra bambini positivi e i casi in isolamento per contatto stretto con positivo, siamo ormai a 30 bambini coinvolti. Tra scuolabus e classi il virus è purtroppo circolato in maniera molto aggressiva. Stiamo attendendo che altri test molecolari vengano processati, ma ogni giorno vengono confermate purtroppo parecchie positività». Oltre a preoccupare gli amministratori, la scuola e i genitori, il caso viene trattato con molta attenzione dall’Ats con l’Igiene pubblica dell’Ogliastra, che sta studiando e tracciando i contagi, seguendo i casi positivi che si manifestano. «A oggi – viene rimarcato – nel nostro Comune sono 22 i casi positivi (7 bambini in età scolare) e sono 30 le persone in quarantena obbligatoria. Seguendo il tracciamento dei positivi, si è arrivati a un collegamento tra i casi di Baunei, con una parte importante di bambini che frequentano le scuole di Santa Maria Navarrese contatto che se per caso venisse testato positivo, interesserebbe contatti diretti con bambini che frequentano scuola dell’infanzia, primaria e secondaria». (l.cu.)