La Nuova Sardegna

POSADA. Dopo l’operazione rattoppo nel tratto che porta a Torpè e la stesura del manto d’asfalto all’interno dell’abitato di Posada dopo il passaggio della rete del gas, l’amministrazione comunale rinnova la richiesta all’amministrazione provinciale per l’acquisizione della strada provinciale numero 24. La giunta presieduta dal sindaco Salvatore Ruiu, nella riunione della settimana scorsa, ha nuovamente approvato la proposta di declassificare il tratto di strada per acquisirne la proprietà al patrimonio comunale e gestire quindi in prima persona la manutenzione. Da anni l’arteria trafficatissima nei mesi estivi è in evidente stato di abbandono priva di segnaletica orizzontale e verticale e con il limite di velocità fissato a 30 chilometri orari. Una situazione segnalata a più riprese sia dagli amministratori comunali che dagli organi di stampa. Particolarmente pericolosi i due svincoli per la borgata turistica di San Giovanni e impercorribile anche la pista ciclabile che costeggia l’arteria dall’abitato di Posada alla frazione di Montelongu. Il Comune nella richiesta che sarà ora nuovamente inviata in Provincia, intende acquisire i 3mila e 472 metri di strada che vanno dall’ingresso di La Caletta al confine con il comune di Torpè a patto che prima della consegna, la Provincia provveda alla manutenzione straordinaria di quel tratto. La prima proposta era stata presentata dal comune di Posada nel novembre del 2019 ed ora viene riformulata con la speranza di un celere accoglimento dell’istanza che consentirà di far partire una serie di interventi già in cantiere. A iniziare dalla pista ciclabile che da Torpè arriva sino a San Giovanni che prevede anche una rotonda nello svincolo tra San Giovanni e Montelongu per mettere in sicurezza pedoni e ciclisti.(s.s.)