La Nuova Sardegna

LEI. Per il secondo anno consecutivo saltano i festeggiamenti in onore di San Marco Evangelista. Solo riti religiosi e la lavorazione della cocoiettas, il pane votivo che in questi giorni viene panificato nelle case del paese. Il Comitato organizzatore presieduto da Michele Nieddu (quest’anno organizzano coloro che sono nati negli anni che terminano con il numero 9) stanno curando le iniziative con la collaborazione della Parrocchia retta da padre Vito Lombardi e dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Luigi Cadau.

Causa Covid salta la suggestiva processione del 24 aprile con il simulacro del Santo che viene portato dal centro abitato fino alla chiesa campestre situata nell’atto fra Lei e Silanus. Niente novena nel sagrato di Santu Marcu. L’appuntamento con la santa messa è in programma per le ore 11 del 25 aprile nella chiesa parrocchiale di San Pietro. Saranno presenti anche i confratelli di Zesu Cristu e Sa Madonna. Durante la cerimonia verrà benedetto il pane tradizionale che poi verrà distribuito ai fedeli. In questi giorni le abili massaie di Lei sono alle prese con la lavorazione del pane votivo, sas cocoiettas, paragonabili ad autentiche opere d’arte ricavate dalla sapiente manipolazione della pasta. Sono diverse centinaia i pani che vengono confezionati per l’occasione. «Almeno salviamo la tradizione – dicono i dirigenti del comitato di San Marco Evangelista – con la speranza di rifarci a settembre». (t.c.)