La Nuova Sardegna

Nuoro

Bosa al Corso lastroni a regola d’arte

di Alessandro Farina
Bosa al Corso lastroni a regola d’arte

Rassicurazioni dall’amministrazione: «Abbanoa deve finire ancora i lavori»

26 aprile 2021
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BOSA. «I lavori di ripristino del tratto di selciato tra Corso Vittorio Emanuele e via Efisio Cugia verranno rifatti a regola d’arte. La posa dei lastroni e del selciato in queste condizioni è momentanea, e dovuta a ragioni di urgenza, ma da Abbanoa abbiamo avuto subito assicurazioni che il cantiere sarà ripreso e tutto sarà sistemato dopo gli interventi in altre zone della città». A rassicurare dopo la polemica innescata nei giorni scorsi in città è l’assessore ai Servizi tecnologici Federico Ledda che della questione si era interessato da subito, già il giorno dopo la fine di quel cantiere, che andava avanti dal dicembre 2020 e dove era necessario ripristinare celermente la viabilità. A sollevare pubblicamente più di un dubbio sul riposizionamento di lastroni di basalto era stato l’architetto e segretario cittadino del Partito sardo d’Azione Guglielmo Macchiavello. «Non sono interessato a cercare responsabili – aveva detto –. Quello che mi interessa è sottolineare quanto delicati siano gli equilibri che hanno reso, e continuano a rendere, unica la nostra Bosa. Basta poco per alterarne, anche con azioni inconsce, le ragioni del fascino e della bellezza: un selciato male ripristinato, una nicchia tagliata nella trachite e richiusa col cemento, un muretto a secco ricostruito in blocchi di cemento, una pubblica affissione troppo appariscente e fuori contesto, erbe e arbusti non recisi e curati. Bisogna, invece, essere convinti di sapere cosa significa essere abitanti di questa città che oggi ci appare come la storia ce l’ha regalata». Se Abbanoa interverrà nell’area del Corso, un’altra ditta dovrà rimettere mano ad un tratto di selciato realizzato col cemento in via Efisio Cugia, altra chiusura cantiere non passata inosservata a Bosa, in un punto comunque trafficato. «Attenzione però – assicura l’assessore Ledda – perché in questa via si era intervenuti con la posa di ciottoli legati col cemento e non con la terra, in passato. Su questo stiamo anche ragionando rispetto alla necessità di adeguare, nel ripristino, le tipologie di intervento nel centro storico, visto che nell’attuale Regolamento comunale questo non è specificato».

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