Arriva una pneumologa, l’hospice oggi riapre
Svolta dopo l’esposto e settimane di polemiche. Lapia: «Una delle soddisfazione più grandi»
30 aprile 2021
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NUORO. La svolta tanto attesa è arrivata. Dopo settimane al calor bianco, consumate tra manifestazioni di protesta, consigli comunali, invettive ed esposti in Procura oggi l’hospice riaprirà i battenti. L’arrivo del medico destinato a potenziare un organico ridotto all’osso era nell’aria si attendeva solo l’ufficialità. Ufficialità arrivata ieri nel tardo pomeriggio quando la deputata Mara Lapia ha diramato una breve nota. «L’assunzione per la quale mi sono tanto battuta è finalmente realtà: da domani (oggi per chi legge, ndc) la dottoressa Grazia Sirca, pneumologa assunta a tempo indeterminato dalla Assl di Nuoro prenderà servizio all’hospice dello Zonchello. Questa – dichiara la parlamentare che ha presentato un esposto per l'interruzione del servizio – è per me una delle soddisfazioni più grandi: finalmente la struttura che accompagna i pazienti in fine vita potrà riprendere l’attività e fornire quella preziosa assistenza che è mancata in queste settimane». La dottoressa Sirca altri non è che quella specialista già in forze con un contratto a tempo all’ospedale San Francesco e vincitrice di concorso all’Aou di Sassari che, destinata inizialmente a Carbonia è rimasta in Assl e lavorerà nel servizio di Cure palliative. Una “manovra” annunciata avantieri dalla commissaria straordinaria Gesuina Cherchi che aspettava da un momento all’altro il nulla osta dei vertici dell’Ats per firmare l’ordine di servizio che è arrivato nella giornata di ieri. Un provvedimento che assegna la specialista al servizio di Cure palliative diretto dal dottor Salvatore Salis il quale dovrà subito disporre le nuove turnazioni. E riaprire le porte ai malati. Il caso dell’hospice può dirsi risolto, rimangono gli strascichi, giudiziari e non, di una vicenda controversa che ha visto un’intera comunità mobilitarsi in nome del diritto dei pazienti affetti da malattie incurabili a lasciare questo mondo dignitosamente. La struttura immersa nel verde dell'ospedale Zonchello, potrà riprendere ad assicurare sollievo dal dolore ai malati e conforto ai loro familiari. Il servizio oltre i 10 posti letto per le degenze dell’hospice comprende anche l’ambulatorio della terapia del dolore, l’assistenza domiciliare e le consulenze ospedaliere. E da oggi potrà contare su un medico in più. (g.f.)