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Nuoro

Turismo, si investe ancora per andare oltre la crisi

di Lamberto Cugudda
Turismo, si investe ancora per andare oltre la crisi

Tortolì. Un imprenditore realizzerà un albergo a quattro stelle entro il 2022 È una struttura che darà lavoro ai locali e che punta sui flussi dal nord Europa

06 maggio 2021
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TORTOLÌ. Nonostante la crisi economica accentuata dal Covid, c’è ancora chi investe sul territorio e in particolare sul turismo, con uno sguardo di prospettiva. È a buon punto l’iter per la realizzazione di un nuovo grande albergo 4 stelle lusso da parte della Edil Top, società immobiliare dell’imprenditore locale Vincenzo Ammendola, 64 anni: a breve verrà presentato in Comune il progetto esecutivo. Una volta ottenuto il via libera, partiranno subito i lavori, per quello che potrebbe essere lo Sporting Club Porto Frailis La Edil Top punta ad inaugurarlo entro la stagione vacanziera 2022. Il progetto della Edil Top ha avuto il disco verde nella seduta del consiglio comunale, lo scorso novembre, con l’approvazione della variante a un Piano di lottizzazione in località Is Scovargius (nella zona fra il parco comunale La Sughereta, San Gemiliano e il Villaggio Cartiera). Verrà realizzato all'interno dei lotti numero 4 5 6 del Piano attuativo eredi Balzano Demurtas. La Edil Top punta ad inaugurarlo entro la stagione vacanziera 2022. L’investimento sarà di circa 7 milioni di euro.

Vincenzo Ammendola, che è il titolare di un’altra importante struttura ricettiva, il Perdepera Resort nella marina di Cardedu è anche il presidente regionale della Fipav (Federazione italiana pallavolo). L’imprenditore ha precisato che la una nuova struttura ricettiva alberghiera a 4 stelle lusso, con 65 stanze, per un volumetria pari a 6.824 metri cubi, che è stata progettata dall’ingegnere villagrandese Giuseppe Columbano, punterà molto anche sulla clientela estera.

«In particolare – ha affermato – sarà aperto tutto l’anno, creerà nuova occupazione in loco e punterà anche sulla presenza di anziani dei Paesi del nord Europa, sul turismo congressuale e su altro ancora. Per questo, speriamo possa riaprire quanto prima, all’aviazione civile, con charter turistici, lo scalo aereo di Tortolì. Ricordo che qualche anno fa, soltanto per avere letto che il nostro aeroporto sarebbe potuto ripartire, un romano acquistò uno degli appartamenti in un complesso realizzato nella zona in cui sorgerà l’hotel».

Il nuovo albergo interesserà una superficie di circa 3048 metri quadrati. «La struttura ricettiva – ha precisato l’ingegner Giuseppe Columbano – si svilupperà su tre livelli fuori terra e uno interrato. Nel piano interrato saranno ricavati i parcheggi a servizio della struttura, una palestra, un centro benessere e una sala conferenze. Nel piano terra sono previsti gli spazi per servizi connessi alla struttura, quali ristorante, cucina, hall, bar, veranda coperta e piscina». L’auspicio dell’imprenditore è che l’emergenza pandemica sia superata e che l’economia turistica possa riprendersi.

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