La Nuova Sardegna

Nuoro

ricettazione 

Condanna a tre anni perché sorpreso con un’auto rubata

NUORO. Doveva rispondere del reato di ricettazione per essere stato trovato con un’auto di provenienza illecita. Un uomo di Oliena, Giancarlo Manca, difeso d’ufficio dall’avvocato Alessandro Tuvoni,...

11 maggio 2021
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NUORO. Doveva rispondere del reato di ricettazione per essere stato trovato con un’auto di provenienza illecita. Un uomo di Oliena, Giancarlo Manca, difeso d’ufficio dall’avvocato Alessandro Tuvoni, ieri mattina è stato condannato a tre anni di reclusione, al pagamento di 2mila euro di multa e all’interdizione dai pubblici uffici per 5 anni. Dopo la chiusura dell’istruttoria dibattimentale il presidente del collegio, Alessandra Ponti (a latere Angelicchio e Falchi-Delitata) ha aperto la discussione. La parola è andata al pm Riccardo Belfiori che dopo aver depositato la sentenza di assoluzione nei confronti di Francesco Manca, fratello dell’imputo che era stato accusato dello stesso reato, partendo dai verbali di quel procedimento ha ripercorso le fasi del dibattimento che alla fine, ritenendo provata la responsabilità dell’imputato, lo hanno portato a chiedere nei confronti di Manca, una condanna a 2 anni e 8 mesi di reclusione oltre il pagamento di una multa di 3400 euro. Nel corso del processo è emerso che il 29 dicembre 2010 era stata rubata un’Alfa Romeo nera immatricolata tre anni prima. Quella stessa auto il 20 giugno 2013 era stata trovata nelle disponibilità di Manca ma con una targa diversa. La difesa ieri ha chiesto una sentenza di assoluzione.

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