La Nuova Sardegna

ARBATAX. Ritrovati candelotti di gelatina, circa 500 grammi di dinamite da cava: una volta rimosso in sicurezza dagli artificieri della questura, il il materiale esplodente verrà analizzato per verificarne lo stato di conservazione, che potrebbe essere non ottimale. Gli agenti del commissariato della polizia di Stato di Tortolì e gli uomini del Nipaf (Nucleo investigativo di polizia ambientale e forestale) del Corpo forestale e di vigilanza ambientale, ieri sera sono intervenuti nella zona della prima spiaggia della Capannina, nella parte della pineta che confina con il molo industriale di ponente. Qualcuno, forse mentre faceva una passeggiata, avrebbe segnalato la presenza di una busta, mezzo sotterrata, dalla quale fuoriusciva qualcosa che poteva assomigliare a un tubo o a un candelotto di gelatina. L’allarme è stato immediato e già poco dopo le ore 19, il transito nella zona è stato bloccato, mentre gli agenti del commissariato di Tortolì e i loro colleghi di Lanusei, guidati dal dirigente Fabrizio Figliola, insieme agli uomini del Nucleo investigativo del Corpo forestale di vigilanza ambientale, attendevano l’arrivo della squadra d’artificieri della questura. Lo stato di conservazione dei diversi candelotti di gelatina, pare meno di una decina, non sarebbe dei migliori. Quest’oggi proseguiranno i controlli alla ricerca di eventuale altro materiale esplosivo. (l.cu.)