La Nuova Sardegna

NUORO. La Provincia ha un piano da 77 progetti per dare maggior efficienza e sicurezza alla rete viaria. Di questi otto sono nella fase di consegna dei lavori. Mentre per altri 25 in alcuni casi l’iter è arrivato all’appalto e per i restanti 17 la fase è quella della programmazione. Ma a fianco c’è anche già il lavoro del commissario straordinario, Costantino Tidu, e degli uffici del settore Impianti tecnologici e Patrimonio per una nuova pianificazione, che prevede altri 44 interventi. Questi ultimi dovrebbero beneficiare dei fondi del Pnrr, il Piano nazionale di ripresa e resilienza – finanziato con il Recovery fund – che ha previsto per la Sardegna fondi per circa 7 miliardi di euro, all’interno della dotazione nazionale di oltre 200 miliardi. Sulle nuove opportunità si è incentrata due giorni fa la conferenza online, organizzata dalla Provincia Nuoro-Ogliastra, a cui hanno preso parte per l’ente di piazza Italia, la direttrice generale Fabrizia Sanna, e per la Regione, l’assessore dei Lavori pubblici, Aldo Salaris. Al tavolo virtuale, coordinato dal giornalista Guido Garau, anche i sindaci di Lanusei, Davide Burchi, e Bitti, Giuseppe Ciccolini. La notizia più interessante, anche perché inedita, l’ha comunicata Salaris: «Intendiamo aderire ai piani del Pnrr attraverso progetti già in essere e altri in cantiere. Questo – ha aggiunto l’assessore – per favorire il rilancio della viabilità generale e permettere una maggiore fruibilità delle zone del Nuorese». L’esponente della giunta di Christian Solinas ha portato anche le prime cifre sulle previsioni d’intervento, seppur relative al complessivo ambito regionale: «Saranno chiesti dalla Regione 140 milioni, in sede di contrattazione del piano, per la cosiddetta viabilità minore». Restringendo il raggio geografico, tra i progetti da finanziare con i fondi assegnati all’Italia dall’Unione europea, la Provincia punta certo a dare una copertura finanziaria agli interventi della nuova programmazione, che così vedrebbero accorciare i tempi della loro realizzazione. Li ha illustrati durante la conferenza la direttrice Sanna: «Gli interventi della nuova programmazione saranno quarantaquattro. Di questi – ha spiegato – ventotto interessano ponti e viadotti, per un importo di spesa di circa otto milioni di euro, divisi in tre annualità. Altre sedici opere sono, invece, in riprogrammazione, per un importo di sette milioni. Pianificata anche la manutenzione ordinaria, con lavori per due milioni». La Provincia nel settore della viabilità mette però sul piatto una serie di opere già in fase più avanzata, in quanto al percorso per la loro concretizzazione. Così gli otto interventi di cui l’ente si appresta a consegnare i lavori alle imprese aggiudicatrici dei bandi di gara. La fetta grossa sono i 25 progetti la cui fase burocratica è in alcuni casi giunta all’appalto. Complessivamente sono stati impegnati 20 milioni di euro, trasferiti a Nuoro dalla Regione. Oltre gli interventi e gli stanziamenti finanziari, emerge la volontà di mettere in mano al settore, perché, come ha spiegato l’assessore Salaris, «la grave insufficienza della rete stradale appare ancora oggi uno dei principali problemi dell’isola».