La Nuova Sardegna

SINISCOLA. «Abitanti, commercianti, tecnici e cittadini temporanei definiscono insieme il futuro per il centro storico». È con questo slogan che giovedì 15 luglio, alle 17 in piazza Puxeddu, si parlerà di processo partecipativo per la riqualificazione del cuore di Siniscola. L’amministrazione Farris, come affermato dall’assessore comunale dell’Urbanistica Antonio Bellu, apre così «il confronto con la comunità che abita, vive e frequenta il centro storico». Come? Con un Pir, un Programma integrato di riqualificazione. «Il Pir – prosegue Bellu – è uno strumento di pianificazione attuativa attraverso cui i Comuni intervengono sul tessuto urbanistico ed edilizio del centro storico da riqualificare, tutelare e valorizzare mediante l'attuazione di progetti unitari, che coinvolgono il pubblico e il privato che si impegnano alla riqualificazione sulla base di accordi operativi e quadri finanziari». I Pir sono redatti in attuazione della legge regionale 29 del 1998 (“Tutela e valorizzazione dei centri storici della Sardegna”). Sul tema è stato creato uno spazio web alla pagina siniscolacentro.blogspot.com. «Muovendo i passi dal Piano urbanistico e dal Piano particolareggiato del centro storico – si legge –, il comune di Siniscola individua, con il coinvolgimento della comunità locale, le aree sulle quali intervenire in modo prioritario, affinché il centro storico riacquisti impulso vitale. Il processo partecipativo riveste un ruolo fondamentale per la redazione del programma e abbiamo bisogno del contributo di tutti per pianificare al meglio il centro storico di Siniscola. Vogliamo costruire un piano che risponda alle esigenze di tutti, che sia capace di definire una Siniscola migliore. Abbiamo definito un’ agenda di lavori che consenta a tutti di partecipare con modalità differenti, attraverso le assemblee, i tavoli, i social». Sulla base di tre parole chiave: osserva, racconta, partecipa.

Il gruppo di lavoro è costituito dal sindaco Gian Luigi Farris, dall'assessore Bellu, dall'ingegnere Giovanni Battista Deriu e dall’architetta Francesca Podda (entrambi dell’area tecnica comunale Pianificazione urbanistica, gestione del territorio, ambiente e patrimonio), dagli architetti dell’open team “Abeille” Enrica Campus e Claudia Meli (con anche l’ingegnere Marco Muroni), dai consulenti Barbara Argiolas (Tool srl) e Walter Langiu (ingegnere della Mlab srl) e dai collaboratori Claudia Pintor e Marco Loi.

Sullo spazio web è presente anche il link al questionario online. Tra le domande anche quelle sulla qualità della vita nel centro storico, sulla disponibilità di servizi e sulla loro accessibilità, sugli elementi di degrado, sui fattori che ne diminuiscono l'attrattività .