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Nuoro

Turista pestato a ferragosto daspo urbano per 6 ragazzi

di Sergio Secci
Turista pestato a ferragosto daspo urbano per 6 ragazzi

San Teodoro. Accusati di aggressione: 5 sono minorenni, uno maggiorenne Dopo avergli rubato il monopattino, hanno massacrato l’uomo di botte

25 agosto 2021
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SAN TEODORO. Daspo urbano per sei ragazzi di cui cinque minorenni protagonisti di una aggressione alcune notti fa in pieno centro. Il questore di Nuoro, Alfonso Polverino, in seguito ai disordini verificatisi nella notte di ferragosto, ha disposto nei confronti di sei giovanissimi (cinque minorenni e un maggiorenne) la misura di prevenzione di divieto di accesso alle aree urbane, il cosiddetto “D.ac.ur.” Ai provvedimenti si è giunti dopo un’aggressione messa in atto nei pressi del locale “Buddha Del Mar”, che ha avuto inizio con l’appropriazione da parte di uno degli aggressori del monopattino della vittima, che ha cercato e per risposta è stata malmenata con calci e pugni, che hanno provocato escoriazioni plurime, lesioni ai denti e fratture, con una prognosi superiore ai 30 giorni. Gli agenti del commissariato di Siniscola e della Questura hanno sedato la rissa e identificato gli aggressori, che dopo essere stati accompagnati alla Questura di Nuoro sono stati denunciati con l’accusa di lesioni personali aggravate e danneggiamento. Il provvedimento adottato prevede il divieto per i sei giovani di accedere per un anno in esercizi pubblici di somministrazione di bevande alcoliche, anche da asporto, nell’ambito del perimetro tra via Padova, via Prato, via Toscana e piazza Gallura del Comune di San Teodoro, e anche di stazionare nelle immediate vicinanze degli stessi locali. In questi giorni le forze di polizia impiegate nel territorio hanno effettuato numerosi controlli nei luoghi turistici della Provincia più frequentati dai vacanzieri, in particolare nel centro della bassa Gallura, dove la sindaca Rita Deretta nelle scorse settimane aveva segnalato e denunciato la presenza di orde di ragazzini che in preda ai fumi dell’alcool avevano creato pericoli all’ordine pubblico. Una denuncia che ha portato a una recrudescenza dei controlli dopo che sin dall’inizio della stagione estiva il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal Prefetto, la Polizia di Stato, i Carabinieri e la Guardia di Finanza, supportati anche dal Reparto Prevenzione Crimine di Abbasanta hanno attuato numerosi servizi finalizzati ad intensificare l’azione di prevenzione e controllo del territorio anche per verificare il rispetto delle misure per il contenimento del fenomeno pandemico in atto. Controlli che sono previsti anche questo fine settimana con servizi di controllo dislocati tra San Teodoro, Budoni e Siniscola.

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