La Nuova Sardegna

Nuoro

«Oliena Cortes da flop»: la minoranza all’attacco

di Nino Muggianu
«Oliena Cortes da flop»: la minoranza all’attacco

L’opposizione in Consiglio boccia le scelte della giunta in relazione all’evento «Poche persone, tono minore, poco inclusivo: adesso serve un bilancio serio»

23 settembre 2021
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OLIENA. “Hortes de Uliana, poche persone e decisamente in torno minore, ristretto e poco inclusivo per i locali”. È giudizio della minoranza, questa volta al gran completo, sulla manifestazione tenutasi due settimane fa ai piedi del monte Corrasi. «A chiusura della manifestazione si rende necessario fare un bilancio sulla riuscita dell’evento, soprattutto se, come dichiarato dall’amministrazione alla stampa, sarà ripetuto nei prossimi mesi – si legge in una nota difusa dall'opposizione olianese – La nuova formula di Hortes de Uliana, che prevedeva il pagamento di un biglietto di 20 euro per la visita agli antichi cortili e alle vetrine degli operatori, ha suscitato un acceso dibattito nella comunita’ Olianese. “Cortes Apertas”, nato nel lontano 1996 per opera del Comune di Oliena e della lungimirante associazione culturale Eureka, ha espresso da sempre i valori dell’accoglienza e della convivialità tipici della popolazione Olianese, e ne ha messo in mostra la tradizione e la cultura. Inoltre, ha rappresentato un importante richiamo di presenze e visitatori, fungendo da vetrina promozionale per le produzioni tipiche e da fonte di guadagno per le strutture ricettive e della accoglienza. La insolita situazione socio-sanitaria, caratterizzata dall’emergenza Covid- 19, e le problematiche economiche connesse, hanno messo a dura prova il tessuto economico olianese e per bar, operatori della ristorazione, strutture ricettive, artigiani e produttori Cortes apertas poteva rappresentare una boccata di ossigeno importante. Abituati a una moltitudine di persone che affollavano le strade, i bar, i negozi e le attività ricettive, l’evento di quest’anno con poche persone è sembrato decisamente in torno minore, clamorosamente ristretto e poco inclusivo per i locali». Per poter fare un bilancio reale costruttivo, i consiglieri del gruppo di Oliena in comune Gianfranca Salis e Manuela Maricosu, del gruppo Meglio Oliena Mattia Sanna e Valentino Carta e Azzurro Giuseppina Sedda, hanno presentato una interrogazione per conoscere «il numero dei visitatori che hanno partecipato all’evento con prenotazione; il dettagliato rendiconto degli incassi e delle spese sostenute; il numero dei visitatori che hanno frequentato il paese al di fuori del percorso a pagamento. Soprattutto visto che è intenzione ripetere più volte l’evento con questa formula, è importante verificare l’impatto che essa ha avuto sull’economia e sul tessuto produttivo olianese. Riteniamo che sia necessario un momento di riflessione serio, senza pregiudizi di parte e condiviso con gli operatori e i cittadini al fine di decidere come far ripartire Oliena nei prossimi mesi e nei prossimi anni».

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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