La Nuova Sardegna

Nuoro

Bosa. Al via con sei anni di ritardo il restauro di via della Scuola

di Alessandro Farina
Bosa. Al via con sei anni di ritardo il restauro di via della Scuola

BOSA. Dopo un lungo iter, che parte addirittura nel 2015, è ormai imminente l’avvio del cantiere di riqualificazione di via della Scuola, nel centro storico della città del Temo. Il finanziamento...

16 ottobre 2021
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BOSA. Dopo un lungo iter, che parte addirittura nel 2015, è ormai imminente l’avvio del cantiere di riqualificazione di via della Scuola, nel centro storico della città del Temo. Il finanziamento regionale di 117.000 euro ottenuto dall’allora amministrazione grazie a fondi della legge 29 del 1998, a cui aggiungere ulteriori 13.000 euro di fondi comunali, servirà alla realizzazione dei sottoservizi ed al recupero della viabilità, in una via dal selciato evidentemente messo a dura prova dal passare del tempo.

A cinque anni dalla concessione dei fondi regionali bisogna infatti attendere la fine di ottobre 2020 perché la giunta municipale approvi il progetto definitivo dei lavori, per complessivi 130.000 euro. Mentre nei giorni scorsi si è conclusa la procedura di affidamento dell’appalto. «L’attuale situazione della via necessitava infatti di urgenti interventi di ripristino, essendo l’area in stato di conservazione assolutamente precario, con tratti di pavimentazione mancanti, coperti da cemento o bitume o ancora altri rattoppi di vario genere», spiega il sindaco di Bosa Piero Franco Casula.

Il tratto della via interessato dal cantiere è quello compreso fra piazza Modoleddu e via Bonaria, per circa 150 metri lineari. Qui l’impresa smantellerà il selciato esistente, allestirà ex novo le condutture idriche, fognarie e della rete elettrica e telefonica e quindi posizionerà una nuova pavimentazione, con parti di materiale recuperati e anche l’inserimento di nuovi ciottoli o conci “Per sopperire alle mancanze dell’attuale fondo stradale, dissestato e discontinuo” dicono dal Comune. Questi i lavori che sono stati affidati a una ditta di Fonni, con operai e mezzi che dovrebbero essere operativi già fra qualche settimana, chiusa ormai la fase del procedimento amministrativo e tecnico e quella della progettazione e approvazione.

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