La Nuova Sardegna

LULA. La “Gran caldarrostata d’autunno” ha richiamato i lulesi in piazza, seppure con la cautela che la circostanza del Covid impone. L’associazione turistica Pro loco Sa Rosa’e Monte, col patrocinio dell’amministrazione comunale, ha ancora una volta colto nel segno, riproponendo la distribuzione dei sacchetti di castagne, avvenimento che non si era potuto tenere in occasione dell’Epifania, a causa dell’epidemia. L’iniziativa si tenuta sabato: cento chili di castagne, con un bicchiere di vino novello, sono stati offerti dal presidente della Pro loco Gianni Arrigo, dalla moglie Flavia Piras e dal collaboratore Peppone Piras. Un momento di incontro a cui hanno partecipato tantissime persone e persino alcuni turisti di passaggio. «È la seconda volta che veniamo a Lula – ha detto una signora milanese, in vacanza in Sardegna in compagnia del marito e di alcuni amici –. La prima era stata in occasione dell’Epifania e oggi, non appena abbiamo appreso la notizia dal giornale, abbiamo deciso di rinnovare la visita in questo ridente paese ai piedi del Montalbo». Una ripartenza augurale, insomma, dopo la chiusura imposta dal Covid. Un evento riuscito per la soddisfazione degli organizzatori e dei partecipanti. La distribuzione delle castagne è durata diverse ore, fino a sera. «Scommessa vinta, siamo soddisfatti nel vedere la partecipazione e la soddisfazione della gente» il commento del presidente Arrigo.