La Nuova Sardegna

Nuoro

Gli studenti di Bolotana paladini dell’ambiente

di Federico Sedda
Gli studenti di Bolotana paladini dell’ambiente

Iniziativa di Sardegna Solidale con l’agenzia Forestas nel parco di Manigos I ragazzi delle scuole del paese metteranno a dimora numerose piantine

05 novembre 2021
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BOLOTANA. L’iniziativa denominata “Pianta un albero: è un gesto d’amore. 2021: il volontariato sardo pianta 5.000 alberi”, lanciata lo scorso mese di aprile dal centro di servizio per il volontariato Sardegna Solidale con il supporto tecnico-logistico dell’agenzia Forestas, fa tappa anche a Bolotana grazie alla collaborazione della locale sezione Avis, del Comune e del Ceas, centro ambiente e sostenibilità. La manifestazione si terrà domani, sabato 6 novembre, con inizio alle 15, nel parco comunale di Manigos, a valle della monumentale chiesa di san Bachisio.

L’agenzia Forestas ha concesso il suo patrocinio alla manifestazione, che coinvolge una cinquantina di comuni della Sardegna, mettendo a disposizione 5mila piantine in fitocella, di uno o due anni di età, delle specie più adatte ai siti individuati per la piantumazione. L’iniziativa, che ha il supporto didattico della scuola, punta a coinvolgere i ragazzi, ma non solo, sui temi della salvaguardia dell’ambiente e della sostenibilità ambientale al centro, proprio in questi giorni, a Glasgow, della conferenza internazionale sul futuro della Terra. Nel parco di Manigos, la cui riqualificazione coinvolge da tempo i cantieri verdi comunali, i bambini e i loro genitori metteranno a dimora numerose piantine, che, una volta cresciute, non solo valorizzeranno il sito, ma saranno anche testimoni di una maggiore presa di coscienza verso la tutela dell’ambiente da parte dei bolotanesi.

«Finalità primaria dell’iniziativa – si legge in una nota di Sardegna Solidale – è la sensibilizzazione e responsabilizzazione dell’opinione pubblica verso un uso sostenibile dell’ecosistema terrestre, attraverso il coinvolgimento diretto dei cittadini, affinché si impegnino in prima persona a conoscere, proteggere, curare e riqualificare il territorio in cui vivono. In particolare – continua la nota –, il progetto intende promuovere una serie di attività sul tema e sul ruolo che le associazioni e i volontari, insieme alle istituzioni e ai cittadini, possono avere nella tutela dell’ecosistema e nelle scelte di sviluppo integrale». Da sottolineare anche lo stretto legame che la manifestazione di domani propone tra la sezione dell’Avis locale, presieduta da Antonella Carboni, e il centro Sardegna Solidale: due associazioni di volontariato che hanno fatto della solidarietà la loro ragione sociale.

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