La Nuova Sardegna

NUORO. A quest’ora, in altri tempi, e prima dell’era Covid e dei suoi problemi che a strascico si sono abbattuti sull’intera sanità, la maggior parte degli anziani nuoresi era già vaccinata contro l’influenza. Ma quest’anno nessun medico di base, a Nuoro e nel resto del distretto, finora ha visto anche solo una minuscola dose. L’unico modo per proteggersi dal virus influenzale, sino a oggi, è stato quello di rivolgersi al centro di Igiene pubblica, in viale Trieste, ma per tanti pazienti che non hanno avuto la possibilità di spostarsi, il vaccino anti influenzale finora è rimasto un illustre sconosciuto.

Ne sanno qualcosa i medici di famiglia del territorio. «A quest’ora avremmo già dovuto vaccinare tanti anziani allettati – spiega Sofia Pittalis, medico di famiglia da tanti anni – e in altri tempi, a inizio novembre, avevamo già vaccinato molti nostri pazienti, ma quest’anno purtroppo, e nonostante le nostre sollecitazioni, non abbiamo anora ricevuto nulla, quindi tantissime persone non sono state vaccinate. Chi poteva spostarsi lo abbiamo indirizzato al centro di Igiene pubblica, in viale Trieste, ma per gli altri, purtroppo non c’è stato nulla da fare».

E il ritardo nella consegna delle dosi del vaccino anti influenzale ai medici di famiglia ha conseguenze pure sulla somministrazione del vaccino anti Covid, e delle terze dosi, in particolare perché, come suggeriscono i più recenti protocolli sanitari, è sconsigliato fare i due vaccini negli stessi giorni, ma è meglio far passare due settimane tra l’anti-influenzale e quello contro il Covid.

Ma dopo diverse segnalazioni dei medici di medicina generale e della loro federazione, ieri dall’Assl è arrivata la notizia che tanti aspettavano da tempo: le dosi di vaccino sono arrivate a Nuoro, infatti, proprio ieri, e domani, dalle 14.30 alle 17, in via Deffenu il servizio farmaceutico comincerà a distribuirle ai medici di base. Le dosi assegnate in totale all’Assl nuorese per questa nuova campagna anti influenzale sono 36mila 976.