La Nuova Sardegna

PERDASDEFOGU. «È stato già pubblicata, dalla Regione, il bando per manifestazione di interesse per diversi centri, fra il quale il nostro, per l’affidamento del Servizio di emergenza-urgenza 118. Quanti hanno interesse a presentare domanda dovranno farlo entro la giornata di lunedì 14. Ci auguriamo, come comunità locale, che tale vitale Servizio possa riprendere, quanto prima anche da noi». Il primo cittadino di Perdasdefogu, Mariano Carta, commenta così la mancanza del servizio di emergenza-urgenza in paese dal dicembre dello scorso anno, quando l’associazione che operava in loco con due autoambulanze aveva annunciato che non avrebbe chiesto il rinnovo della concessione. Cosa che poi era stata confermata al sindaco foghesino Carta dall’Areus ((Azienda regionale emergenza urgenza Sardegna).

Per un mese si è atteso che venisse trovata una soluzione. «Soluzione che – prosegue il sindaco foghesino Carta – si spera possa giungere già entro la seconda decade del mese in corso, con la presentazione di una manifestazione di interesse che possa portare a riaprire la sede doveva vi era l’associazione che ha garantito la copertura del 118». Tutto, naturalmente, da parte di una cooperativa sociale o associazione di volontariato società con i requisiti richiesti. Fra l’altro munita delle autoambulanze necessarie per potere svolgere il servizio di emergenza-urgenza in loco.

Più volte, il capo dell’esecutivo comunale ha sottolineato la necessità di potere riavere quanto prima questo importante servizio con autoambulanze dislocate in loco. Evidenziando anche che, in caso di urgenza, il centro più vicino a Perdasdefogu è Jerzu, che dista a 25 chilometri di strada (si tratta della provinciale 13) non certo scorrevole e che, non di rado, in autunno e in inverno, presenta un fondo ghiacciato. Sulla mancata copertura del Servizio 118 a Perdasdefogu due settimane fa è intervenuto anche gruppo consiliare isolano del Pd, e il consigliere ogliastrino dello stesso partito, Salvatore Corrias. (l.cu.)