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Dino Manca presidente dell’Istituto per la storia dell’antifascismo
NUORO. L’Istasac (Istituto per la Storia dell’Antifascismo e dell’età contemporanea della Sardegna centrale) ha provveduto nelle ultime settimane a rinnovare le cariche. È stato eletto presidente...
25 febbraio 2022
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NUORO. L’Istasac (Istituto per la Storia dell’Antifascismo e dell’età contemporanea della Sardegna centrale) ha provveduto nelle ultime settimane a rinnovare le cariche. È stato eletto presidente Dino Manca, professore di Linguistica e filologia italiana e di Letteratura e filologia della Sardegna all’Università di Sassari, autore di numerosi saggi, il quale già fa parte del comitato scientifico dell’Istituto fin dalla sua costituzione.
Oltre a Dino Manca, del comitato scientifico dello stesso Istituto per la Storia dell’Antifascismo e dell’età contemporanea della Sardegna centrale fanno parte Felice Tiragallo e Gian Luca Scroccu (Università di Cagliari), Fiamma Lussana (Università di Sassari), il politologo Carlo Pala (Università di Nuoro), il vicepresidente della Fondazione “Asproni” Giuseppe Puligheddu (componente della commissione didattica nazionale della Rete “Parri”) e i ricercatori professori Carla Cossu e Luciano Carta. Direttrice dell’Istituto è stata eletta Marina Moncelsi, che sarà affiancata nel comitato direttivo da Paolo Berria, Maria Boi, Francesco Fadda, Flavia Pala, Ennio Santaniello.
Oltre a Dino Manca, del comitato scientifico dello stesso Istituto per la Storia dell’Antifascismo e dell’età contemporanea della Sardegna centrale fanno parte Felice Tiragallo e Gian Luca Scroccu (Università di Cagliari), Fiamma Lussana (Università di Sassari), il politologo Carlo Pala (Università di Nuoro), il vicepresidente della Fondazione “Asproni” Giuseppe Puligheddu (componente della commissione didattica nazionale della Rete “Parri”) e i ricercatori professori Carla Cossu e Luciano Carta. Direttrice dell’Istituto è stata eletta Marina Moncelsi, che sarà affiancata nel comitato direttivo da Paolo Berria, Maria Boi, Francesco Fadda, Flavia Pala, Ennio Santaniello.