La Nuova Sardegna

Nuoro

Fonni, atto intimidatorio contro Battista Cualbu

La scritta apparsa sul muro della casa della suocera di Cualbu
La scritta apparsa sul muro della casa della suocera di Cualbu

Solidarietà espressa dalla Coldiretti, di cui è presidente regionale, e dal Governatore Christian Solinas

25 marzo 2022
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FONNI. Grave atto intimidatorio due notti fa a Fonni. Ignoti hanno esploso una fucilata contro la serranda dell’abitazione della suocera di Battista Cualbu, presidente regionale Coldiretti e presidente del Contas, Consorzio di tutela dell’agnello sardo. Sul muro laterale della casa, alla periferia del paese, andando verso Desulo la scritta “Grazie sindacati Battista sindacato” fatta con spray verde. Un messaggio chiaro che arriva in un momento di particolare tensione legato ai rincari sull’elettricità che colpiscono le aziende agricole e al vertiginoso incremento del prezzo delle materie prime.

Immediati gli attestati di solidarietà a Cualbu. “Solidarietà e vicinanza al nostro presidente Battista Cualbu” scrive Coldiretti Sardegna, insieme alla quattro Federazioni provinciali con i suoi 21mila soci, il direttore regionale Luca Saba, i presidenti provinciali Leonardo Salis, Giorgio Demurtas e Giovanni Murru, i direttori provinciali Ermanno Mazzetti, Alessandro Serra ed Emanuele Spanò, tutti i dirigenti e i dipendenti si stringe attorno al proprio presidente dopo l’atto vile.
“Coldiretti Sardegna insieme al suo presidente _ prosegue la nota _ ha sempre agito e agirà negli interessi del mondo agricolo e dell’agroalimentare sardo. Lo fa con passione e onestà, alla luce del sole e mettendoci la faccia senza nascondersi nelle tenebre della notte o trovando capri espiatori. Per questo, in trasparenza, continuerà per la sua strada evidenziando i problemi e le storture che penalizzano le aziende agricole e zootecniche ed avanzando proposte concrete per risolverle e migliorare il sistema e il benessere della società”.

Anche il presidente della giunta regionale Christian Solinas ha commentato l'accaduto. “Un gesto violento e ignobile che colpisce una persona stimata _ sottolinea il governatore _, uomo simbolo del nostro mondo delle campagne. A Battista Cualbu va la totale solidarietà mia e di tutta la Giunta, e mi auguro che al più presto vengano individuati questi criminali fomentatori di odio. Viene colpito un grande lavoratore, da sempre in prima linea per difendere gli interessi di tutti gli agricoltori e allevatori sardi".

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