La Nuova Sardegna

Ollolai Lavoro a distanza, vita di paese, case a un euro. Sono gli ingredienti del nuovo progetto promosso dall'amministrazione comunale guidata da Francesco Columbu che porterà nel paese, in questa prima fase, cinque professionisti dal Nord America che abiteranno in case sfitte, che saranno messe a disposizione alla cifra simbolica di un euro. In cambio di un contributo concreto alla crescita sociale ed economica del paese. Parte “Work from Ollolai/Traballa dae Ollolai”, progetto in collaborazione con l’associazione culturale e di promozione sociale Sa Mata - l’albero delle idee - per sviluppare una rete di “residenze” internazionali per professionisti che appunto vivranno e lavoreranno a Ollolai.

Stilisti, giornalisti, imprenditori digitali, sportivi, fotografi, scrittori, scienziati, chef, albergatori, musicisti che potranno arrivare a Ollolai da soli o portandosi dietro la famiglia e lavorare e vivere nel paese per qualche settimana.

«Rivitalizzare il paese, migliorare la vita degli abitanti, frenare lo spopolamento. Sono questi i nostri obiettivi – afferma Francesco Columbu – crediamo che il nostro paese sia un bel posto in cui vivere e lavorare da remoto con uno stile di vita fatto di natura, tranquillità, di cibo sano, di tradizioni, di comunità accogliente, di belle relazioni interpersonali. Attraverso questo progetto – continua il primo cittadino – vorremmo che un gruppo di professionisti venendo a stare da noi, toccasse con mano questo stile di vita per generare poi un passaparola che possa portare ulteriori possibilità di crescita e scambio (dalla compravendite immobiliari, agli eventi, alle visite turistiche) con tutti i benefici non solo economici, ma anche culturali e sociali per gli abitanti».

«Ollolai come una monade, una finestra sul mondo – dice l’antropologa Veronica Matta, presidente dell’associazione Sa Mata –. In questa prima fase il Comune di Ollolai ha scelto gli Stati Uniti, un paese a cui la comunità è legata per una persona speciale, l’indimenticato Franco Columbu, ex mister universo e mister olimpia famosissimo negli Stati Uniti dove ha vissuto a lungo senza mai dimenticare le sue origini. La sua forza è diventata una leggenda, insieme a Arnold Schwarzenegger, legati da una grande amicizia fraterna, riscrissero la storia del bodybuilding. La ricognizione delle case che si trasformeranno in residenze internazionali temporanee – continua la presidente dell’associazione – ci darà la possibilità di passare alla seconda fase dell’iniziativa “Work from Ollolai”, attraverso la realizzazione di un portale dedicato in cui i candidati potranno inviare la propria candidatura compilando un semplice format».