La Nuova Sardegna

Nuoro

Prima edizione

Premio internazionale “Francesco Ciusa” allo spagnolo Terrón

Premio internazionale “Francesco Ciusa” allo spagnolo Terrón

È l’autore del maestoso “Cristo del Tuttavista” di Galtellì

07 agosto 2023
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Nuoro Premio di scultura “Francesco Ciusa” a Pedro Terrón Manrique. È l’artista spagnolo autore del maestoso “Cristo del Tuttavista” di Galtellì il vincitore della prima edizione del concorso internazionale bandito dalla Fondazione Francesco Ciusa nell’ambito del programma messo in piedi per valorizzare e divulgare sempre di più l’opera e la figura dello scultore nuorese (con il sostegno dalla Fondazione di Sardegna e del Comune di Nuoro). La cerimonia di consegna del premio è prevista per domani sera alle 20 nei giardini della biblioteca Satta (piazza Asproni). Interverranno: Pietro Ciusa, presidente della Fondazione Ciusa e nipote dello scultore; Andrea Soddu, sindaco di Nuoro; Salvatore Picconi, assessore comunale della Cultura; Franco Solinas, sindaco di Galtellì; Giorgio Pellegrini, storico dell’arte, università di Cagliari; Carlo Maccioni, ricercatore università di Cagliari (in videocollegamento). Leena Galte interpreterà la ballata “La madre dell’ucciso”. Condurrà la serata il giornalista Antonio Rojch. Per l’occasione verrà anche proiettato il video “Il Cristo di Terrón Manrique”.

Docente della facoltà di Belle arti dell’università di Madrid, classe 1956, Pedro Terron Manrique ha realizzato il Cristo bronzeo che svetta sulla sommità del Tuttavista nel 2001. L’opera, alta 12 metri, posta a circa 800 metri sul livello del mare, è una riproduzione della statua lignea del santissimo Crocifisso ospitata nell’omonima chiesa di Galtellì. «La Fondazione Ciusa – sottolinea Pellegrini – premia nel nome del nostro grande Francesco un ottimo scultore spagnolo, che ha saputo dare nuova vita a quell’antica tradizione secolare che vide la Sardegna e la Spagna, con tutta l’area dei suoi domini Mediterranei, coinvolte in una fitta rete di scambi e suggestioni, veicolati in modo speciale da un vincolo religioso così intenso e duraturo che ancora oggi si manifesta pienamente nella tradizione isolana. Pedro Terrón Manrique – evidenzia il critico – lo ha fatto in maniera monumentale e insieme umile, ha messo la sua alta professionalità artistica a disposizione delle esigenze della committenza di Galtellì e, nel rispetto del Cristo crocefisso originale, ne ha saputo reinterpretare, con l’equilibrio di una moderata modernità, le antiche forme gotiche». «Questo premio – aggiunge il sindaco di Galtellì, Franco Solinas – viene attribuito a un grande scultore internazionale che, con l’opera del Tuttavista, ha valorizzato il Cristo miracoloso di Galtellì con una singolare reinterpretazione del simulacro della chiesa del Ss crocifisso. Un’opera che ha favorito i flussi dei pellegrinaggi e del turismo nel nostro paese». «Il Premio Francesco Ciusa – sottolinea l’assessore nuorese Salvatore Picconi – è un modo per valorizzare un personaggio illustre della nostra città. Come amministrazione, stiamo facendo di tutto per poter riaprire il museo Tribu, custode di numerose opere di Ciusa. A settembre avremo la diagnostica sullo stato di salute del tetto... speriamo di poter ripartire con la normale programmazione».

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