La Nuova Sardegna

Cagliari

Guardia di finanza

Truffe sulle energie rinnovabili, sequestrati 900mila euro

Truffe sulle energie rinnovabili, sequestrati 900mila euro

L’operazione delle fiamme gialle nell’hinterland cagliaritano

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Cagliari I militari del comando provinciale della guardia di finanza di Cagliari hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo, emesso dal gip del tribunale di Cagliari, per un importo complessivo di quasi 900mila euro. Il provvedimento ha interessato diverse società operanti nel settore delle energie rinnovabili e tre soggetti residenti nell’hinterland cagliaritano.

Le indagini condotte dalle fiamme gialle hanno permesso di smascherare un sofisticato sistema fraudolento, riconducibile a due persone, che attraverso un reticolo di società — spesso oggetto di trasformazioni e chiusure strategiche — proponevano la vendita di impianti energetici a condizioni apparentemente vantaggiose. In realtà, i contratti di finanziamento sottoscritti contenevano clausole ingannevoli e condizioni economiche difformi da quanto prospettato.

A consolidare il meccanismo illecito contribuiva un familiare dei principali indagati, coinvolto nella gestione operativa delle società. I due coniugi, con l’aiuto di quest’ultimo, proponevano ai clienti l’accesso a presunti incentivi statali, fino al 100 per cento del costo dell’impianto, asseritamente erogati dall’Enea sotto forma di rimborso.

Attirati dalla promessa di risparmio energetico e benefici fiscali, molti cittadini hanno sottoscritto i contratti, versando complessivamente circa 3 milioni di euro. Tuttavia, le aspettative venivano disattese: i materiali venivano consegnati solo in parte e l’installazione degli impianti continuamente rinviata con motivazioni fittizie.

L’operazione testimonia ancora una volta l’impegno della Guardia di Finanza nel contrasto alle frodi economico-finanziarie, a salvaguardia dei cittadini, dei risparmiatori e della legalità.

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