La Nuova Sardegna

Nuoro Era accusato di violenza per aver costretto una donna a subire atti sessuali. Un quarantenne di Orosei, Andrea Silba, difeso di fiducia dall’avvocata Paola Pittalis del Foro di Sassari, davanti al giudice per le udienze preliminari del tribunale di Nuoro, Alessandra Ponti, in accordo con il pubblico ministero Selene Desole, ha chiesto di patteggiare la pena a un anno e nove mesi. Il giudice ritenendo l’accordo congruo e corretto, lo ha accolto, e a fine udienza ha emesso la sentenza di condanna.

Le violenze denunciate risalgono all’estate di due anni fa. Nel settembre 2023, la persone offesa si era rivolta all’imputato per prendere lezioni di surf. La vittima, una turista tedesca di 35 anni, in vacanza in Sardegna, era stata costretta a subire atti sessuali. In particolare, durante una lezione tenuta dall’imputato, nella veste di istruttore qualificato, approfittando della posizione assunta dalla donna durante la preparazione, il 40enne le aveva messo una mano tra le gambe e l’aveva toccata nelle parti intime. Nonostante la turista gli avesse intimato di smettere, lui aveva continuato con forza contro la volontà della donna. La vittima in seguito ai gravi episodi vissuti, aveva trovato la forza di segnalare quanto accaduto alle forze dell’ordine. Dopo aver immediatamente inoltrato le segnalazioni alla Procura di Nuoro gli inquirenti avevano avviato le indagini. Una volta chiuse, ritenendo di aver raccolto prove sufficienti, il pm aveva chiesto il rinvio a giudizio dell’istruttore di surf che è stato condannato. (k.s.)