L’allarme
Sbarcati 19 migranti a Cala Luna, la sindaca di Dorgali: «Temiamo sia nata una nuova rotta nel Mediterraneo» – Guarda il VIDEO
Il gruppo è stato assistito e rifocillato, presenti quattro minori. È il secondo arrivo nel golfo di Orosei nel giro di un mese
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Dorgali Nella notte tra ieri e oggi, domenica 10 agosto, tra le rocce di Cala Luna sono sbarcati 19 migranti, presumibilmente di origine irachena. Tra loro, quattro minori.
Poco dopo la mezzanotte sono scattati i soccorsi. Sul posto sono arrivate due motovedette della Capitaneria di porto di Olbia, che ha competenza anche nel golfo di Orosei. Il personale della Guardia costiera e le forze dell’ordine hanno provveduto a recuperare le diciannove persone trovate sugli scogli a picco sul mare, farle salire a bordo delle motovedette per poi farle sbarcare sulla spiaggia di Cala Gonone attorno alle 3.40. Lì alcuni esponenti dell’amministrazione comunale di Dorgali si sono attivati per la prima fase di assistenza del gruppo di migranti, portato nello spazio del teatro comunale. Insieme ai volontari della Croce azzurra, sono stati rifocillati con cibo e bevande grazie a una catena di aiuti che si è subito attivata nella notte coinvolgendo la comunità dorgalese e la parrocchia. Presenti anche dirigenti di prefettura e questura di Nuoro, che hanno provveduto a disporre il trasferimento al Centro di prima accoglienza di Monastir. I migranti sono arrivati nel sud dell’isola questa mattina attorno alle 8, dove sono stati sottoposti a identificazione e a un primo screening sanitario.
«Questo secondo sbarco ci preoccupa – commenta la sindaca di Dorgali, Angela Testone –, è il secondo nel giro di poco più di un mese, dopo quello avvenuto a inizio luglio a Cala Sisine. Anche in quel caso si trattava, a quanto detto dagli stessi allo sbarco, di migranti provenienti dall’Iraq attraverso la Turchia. Questo secondo arrivo ci fa sorgere interrogativi e fa pensare che possa essere nata una nuova rotta». (paolo ardovino)
