La Nuova Sardegna

Nuoro

Zootecnia

Assemblea sulla dermatite bovina, sindaco solidale con gli allevatori

di Federico Sedda
Assemblea sulla dermatite bovina, sindaco solidale con gli allevatori

Il primo cittadino di Orotelli Toni Bosu convoca un incontro. «Un’occasione per informarsi e confrontarsi»

2 MINUTI DI LETTURA





Orotelli Il Comune di Orotelli continua a essere in prima fila nella lotta per difendere gli allevatori del paese i cui allevamenti sono stati colpiti dalla dermatite nodulare contagiosa e che, successivamente, per cercare di circoscrivere l’epidemia, sono stati costretti a subire da parte dei veterinari della Asl anche l’abbattimento dei capi bovini sani e vaccinati. Dopo il recente intervento del sindaco, Toni Bosu, che, con una nota ufficiale, ha preso una durissima posizione contro i provvedimenti di abbattimento definiti “ingiustificati”, lo stesso primo cittadino chiama ora a raccolta gli allevatori per approfondire la situazione e cercare un’alternativa agli abbattimenti degli animali sani. Per oggi, domenica 26 ottobre 2025, con inizio alle 16, ha convocato un incontro aperto che si terrà nella sala consiliare del Comune.

«Si informano tutti gli allevatori – si legge in un comunicato – che domenica 26 ottobre alle ore 16, presso la sala consiliare del Comune, si terrà un incontro straordinario sulla dermatite nodulare bovina. L’iniziativa e stata richiesta dalla dottoressa Giulia Moi, biologa presso la King’s College of London ed ex deputata del parlamento europeo. L’iniziativa ha l’obiettivo di avviare un confronto scientifico e valutare alternative agli abbattimenti di animali sani e vaccinati per tutelare il patrimonio zootecnico sardo. Durante l’incontro – fa sapere il primo cittadino di Orotelli – interverranno anche i legali che hanno seguito i vari ricorsi relativi agli abbattimenti e gli allevatori che porteranno le loro esperienze sul campo. Sono invitati a partecipare tutti gli allevatori e, in particolare, coloro che hanno subito abbattimenti dei loro capi, che si trovano in attesa di provvedimenti di abbattimento o che desiderano avere chiarimenti sulle normative vigenti, spesso poco chiare o male interpretate.

L’incontro – conclude la nota del sindaco, Toni Bosu – è un’occasione importante per informarsi, confrontarsi e difendere insieme la zootecnia sarda». Qualche settimana fa, come accennato, il primo cittadino di Orotelli aveva diffuso una nota nella quale aveva condannato gli abbattimenti dei capi sani e vaccinati. «Si tratta – aveva sottolineato il sindaco – di allevamenti i cui proprietari hanno avuto la correttezza di segnalare tempestivamente qualche caso in cui alcuni animali, purtroppo, sono morti, altri, però, sono guariti. Eppure, nonostante la tempestività, nonostante le vaccinazioni, nonostante le condizioni di buona salute e la continuità nella produzione di latte e nelle nascite, è arrivato ugualmente il decreto di abbattimento per l’intera mandria. Come sindaco – aveva precisato Toni Bosu – ho giurato davanti alla Costituzione della Repubblica di accettare e rispettare le leggi che ne derivano. Questa volta, però, lo confesso, faccio fatica a comprenderne la logica».

Primo piano
Serie A

Verona-Cagliari:1-0. Gol del Verona, la sblocca Gagliardini LA DIRETTA

di Gianna Zazzara
Le nostre iniziative